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Esce martedì prossimo per le edizioni Polistampa il libro “Per chi suona la Toscana. Storie curiose di campane e campanili” (pp. 272, euro 13), frutto della infaticabile attività di

19/09/2007 12:46 di (Red-Xio/Pn/Adnkronos) Adnkronos - Mer 19 Set - 12.48 Firenze, 19 set. - (Adnkronos) - Esce martedi’ prossimo per le edizioni Polistampa il libro ’’Per chi suona la Toscana. Storie curiose di campane e campanili’’ (pp. 272, euro 13), frutto della infaticabile attivita’ di Giorgio Batini, uno dei piu’ popolari giornalisti e scrittori toscani. Nato nel 1922, capocronista e inviato de «La Nazione» per molti anni, corrispondente e collaboratore di importanti giornali per oltre mezzo secolo, Batini ha vinto prestigiosi premi giornalistici e firmato oltre 50 volumi sui piu’ diversi temi, dall’arte all’antiquariato, dalla storia alla natura, dalle tradizioni al folklore. Di rilevante successo i suoi libri sui fantasmi italiani, sul brigantaggio, sulle erbe del mito e della leggenda, sulla vita e i miracoli dei Santi in Toscana, sul costume e le abitudini della Russia di Kruscev. ’’Per chi suona la Toscana’’ e’ un appassionante viaggio nella storia delle campane e delle torri civiche della regione e delle loro curiose vicissitudini. Troviamo la vicenda di un bronzo che fu inviato al confino con un vero e proprio decreto (la "Piagnona" del Savonarola), la storia della "Smarrita" che indicava la strada ai pellegrini sulla via Francigena, quella della "Martinella" che i senesi conquistarono ai fiorentini nella battaglia di Montaperti e non resero piu’ alla citta’ nemica. Batini ci racconta anche di come nel 1148 le campane di tutte le chiese fiorentine smisero di far sentire i loro rintocchi, a causa di un ’interdetto’ lanciato da papa Eugenio III contro Firenze, colpevole della distruzione del castello di un feudatario partito per le crociate in Terrasanta. Le chiese fiorentine restarono chiuse ai fedeli e le campane mute per ben cinque anni. (segue)
Data recensione: 19/09/2007
Testata Giornalistica: AdnKronos
Autore: ––