Le «Partenze» di Giampaolo Talani dopo il «Garibaldi» per il Presidente

Nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, il pittore Giampaolo Talani è stato ricevuto nei giorni scorsi dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Durante l’incontro, avvenuto presso la Sala Pannini di Palazzo Madama, è stato donato a Napolitano un quadro di Talani dedicato all’eroe dei due mondi. Erano presenti anche il presidente del Senato Franco Marini, il presidente della Camera Fausto Bertinotti, il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli e il senatore Valerio Zanone, oltre ai discendenti di Garibaldi.
Napolitano ha ringraziato l’artista toscano (originario di San Vincenzo) per la sua opera, un olio su tela dal titolo "L’ombra dell’eroe" (raffigurante appunto l’ombra di Garibaldi con una barchetta di carta bianca su cui poggia una rosa rossa), che "rende onore al principio di libertà che Garibaldi ci ha donato". Ma si è complimentato soprattutto per l’affresco "Partenze", da Talani recentemente realizzato alla Stazione Santa Maria Novella di Firenze, che sta portando una nobile immagine dell’arte italiana nel mondo. Intanto fino al 29 luglio si può visitare a San Quirico d’Orcia (Siena) la mostra di Talani "Oltre una duna". Sede dell’esposizione - aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso gratuito - è Palazzo Chigi Zondadari che nelle numerose sale accoglie varie tipologie di opere: il cartone originale dell’affresco "Partenze", tre strappi dello stesso affresco, 5 disegni e 15 oli. Il catalogo della mostra è stampato interamente a colori, riproduce tutte le opere esposte e raccoglie testi di Giampaolo Talani, Laura Farina, Gianni Resti, Vittorio Sgarbi.