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DOPO il grande rifiuto, l’annuncio di una grande mostra. Non mette tempo in mezzo Giampaolo Talani, l’autore dell’affresco Partenze che dal settembre scorso accoglie fiorentini

L’autore dell’affresco esposto alla Stazione a Palazzo VecchioDOPO il grande rifiuto, l’annuncio di una grande mostra. Non mette tempo in mezzo Giampaolo Talani, l’autore dell’affresco Partenze che dal settembre scorso accoglie fiorentini e turisti in transito alla Stazione di Santa Maria Novella. «Sto lavorando per un nuovo progetto che riguarda ancora una volta Firenze, la città che amo di più. Si tratta di una grande antologica in programma nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio nella primavera 2008», annuncia l’artista.
Pentito per aver rifiutato l’offerta di un milione di euro avanzata da parte di una nota fondazione giapponese alla Galleria Spirale 2000 di Milano per Partenze?
«Assolutamente no. L’affresco appartiene a Firenze e venderlo avrebbe significato tradire la fiducia e la collaborazione di tutti quelli che mi hanno aiutato a realizzarlo e anche della città che lo ha accettato».
Fra i suoi stimatori il presidente della Repubblica Napolitano. Cosa ha provato quando l’ha ricevuto?
«Una grande emozione insieme alla gioia di sapere che il quadro che ho donato, L’ombra dell’eroe in omaggio a Giuseppe Garibaldi, entrerà a far parte delle collezioni d’arte del Quirinale».
Qualche anticipazione sulla prossima mostra fiorentina?
«Rosa dei venti è il titolo, che riconduce alla rosa della nostra vita. Saranno esposte una cinquantina di opere, provenienti da collezioni italiane e straniere. Si tratterà di una sorta di ampia retrospettiva che rivisiterà l’intera mia produzione, dagli anni Ottanta a oggi. Otto saranno le sezioni come i punti della rosa dei venti. La mostra, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, sarà organizzata dalla società Oltremare Arte.»
Come procede il suo progetto per la Grande Mela?
«L’ho già presentato all’Istituto di Cultura di New York e conto a settembre di andare negli States. L’idea è quella di affrescare un’intera parete del nuovo Ground Zero con una composizione di anime, figure ’scarnificate’ di donne, uomini e bambini in memoria dell’11 settembre».
Data recensione: 30/07/2007
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Fiamma Domestici