chiudi

LA NOSTRA ARTE fa impazzire il Sol Levante. Anche quella contemporanea. Un collezionista d’arte giapponese, uomo d’affari già proprietario di preziosi capolavori, ha domandato

LA NOSTRA ARTE fa impazzire il Sol Levante. Anche quella contemporanea. Un collezionista d’arte giapponese, uomo d’affari già proprietario di preziosi capolavori, ha domandato di acquistare Partenze, il grande affresco dell’artista Giampaolo Talani dipinto alla stazione di Santa Maria Novella e ha chiesto l’apertura di un tavolo di trattativa. La proposta è stata fatta alla galleria Spirale 2000 di Milano, diretta da Massimo Ferrarotti, con la quale Talani collabora. Ma il maestro toscano, proprietario del grande dipinto, ha rifiutato l’offerta di un milione di euro, mancando addirittura l’appuntamento fissato dal suo gallerista con il cliente giapponese a Basilea. «Non se ne parla nemmeno - la risposta di Talani -. L’affresco è di Firenze, venderlo significherebbe tradire la fiducia e la collaborazione di tutti quelli che mi hanno aiutato a realizzarlo e anche della città che lo ha accettato». La città lo ringrazia dedicandogli un’importante mostra antologica per il 2008.
Data recensione: 23/06/2007
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––