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Giorgio Spini: storico dell’età moderna e del protestantesimo italiano. È questo il titolo della due giorni che si terrà oggi e domani nella Tribuna Galileiana della Biblioteca Nazionale

Giorgio Spini: storico dell’età moderna e del protestantesimo italiano. È questo il titolo della due giorni che si terrà oggi e domani nella Tribuna Galileiana della Biblioteca Nazionale Centrale. Il convegno è dedicato alla figura del professore fiorentino Giorgio Spini, uno dei più grandi storici e protagonisti della vita civile e politica dell’Italia contemporanea, venuto a mancare nel gennaio 2006. Evento nell’evento sarà la presentazione dell’ultimo lavoro di Spini uscito postumo: "Italia di Mussolini e Protestanti", a cura di Stefano Gagliano e Debora Spini, introduzione di Guido Verucci e con la prefazione dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel corso del convegno che prenderà il via oggi con il saluto della Direttrice della Biblioteca Nazionale Antonia Ida Fontana, il professore Paolo Bagnoli presenterà anche una raccolta di scritti dello storico fiorentino curati da Mirko Bianchi: "Giorgio Spini lo storico e la politica: scritti giornalistici". Fra gli ospiti dell’evento ci sarà anche il figlio, l’onorevole Valdo Spini che domani terrà il discorso conclusivo della due giorni fiorentina dedicata alla figura del padre.
Il convegno sarà anche l’occasione per esporre le principali opere di Spini e alcuni preziosi esemplari a stampa appartenenti al Foro Guicciardini custodito nella Biblioteca Nazionale Centrale. L’evento è promosso tra l’altro dalla Fondazione circolo culturale Rosselli e da Radio Voce della Speranza oltre che dall’Associazione Piero Guicciardini con la collaborazione della Biblioteca Nazionale Centrale. Il programma di domani si aprirà già la mattina con Elvio Guagnini che tratterà il tema "Giorgio Spini letterato e scrittore". In entrambe le giornate alla conclusione delle relazioni seguirà un dibattito aperto.
"Italia di Mussolini e protestanti" rappresenta il tassello che conclude la trilogia spiniana della storia d’Italia e dei protestanti. L’opera riporta oltre la Grande Guerra, in un periodo in cui il cammino trionfante della civiltà liberale nata dalla Riforma si è ormai arrestato. Mussolini marcia su Roma, si insedia al governo e prepara l’alleanza con la Chiesa cattolica. Giorgio Spini (1916-2006) ha insegnato nelle università di Messina e Firenze nonché negli Stati Uniti. Tra le sue opere ricordiamo "Risorgimento e protestanti" e "Italia liberale e protestanti" - primi due volumi della trilogia che si conclude appunto con il volume postumo.
Data recensione: 11/05/2007
Testata Giornalistica: Il Giornale della Toscana
Autore: Cristina Manetti