Le nuvole non chiedono permesso

Sorprendente e affascinante il piccolo volume edito dalla Polistampa. Sorprendente per il tema trattato e per la personalità dell’autore: Tito Barbini, infatti, è un uomo, anzi un politico di grande esperienza e lunga carriera. Il suo è il racconto di un lungo viaggio attraverso l’intero continente americano dall’estremo sud della Patagonia fino all’Alaska, un percorso di migliaia di km. effettuati a piedi, in treno o in corriera. È un diario delle sensazioni, dei sentimenti vissuti in luoghi tragicamente famosi come Plaza de Mayo, e al tempo stesso un reportage quando racconta dei minatori boliviani e delle loro condizioni o descrive le diverse etnie indios, ma è anche un viaggio in se stesso, una riflessione sulla politica e sul suo evolversi anche a livello personale, un’indagine esistenziale alla ricerca di nuovi stimoli. È una lettura affascinante perché si respira la leggerezza della libertà, di quella libertà frutto delle idee che non possono essere fermate mai, proprio come le nuvole.