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Se la fine dell’anno ha portato resoconti e bilanci, il calendario appena iniziato apre le porte alla probabilità ed al futuro. C’è chi progetta, chi organizza,

All’Archivio storico del Comune, in Palazzo Bastogi, tornano alla vita calendari, almanacchi e lunari, gloriosi antenati dell’astrologiaSe la fine dell’anno ha portato resoconti e bilanci, il calendario appena iniziato apre le porte alla probabilità e al futuro. C’è chi progetta, chi organizza, chi con pazienza aspetta gli eventi e chi invece guarda il cielo cercando d’interpretare quelle stelle che tanto influiscono sui nostri destini. Così l’astrologia diventa una certezza ventura e, se nebulose spaziali non varieranno l’assetto planetario, con molta facilità la loro lettura permetterà di delineare i prossimi giorni. Agli amanti di questa disciplina non dispiacerà quindi inoltrarsi anche tra le pagine di studi stellari e lunari dei tempi passati. Una mostra arriva a Firenze proprio per soddisfare la curiosità di queste persone appassionate del cielo e dei suoi influssi misteriosi. “Futuro da Leggere” è il nome dell’esposizione che sino il 14 gennaio allestirà le sale dell’Archivio storico del Comune di Firenze, a Palazzo Bastogi in via dell’Oriuolo 35. Una preziosa collezione di almanacchi, lunari e calendari databili tra il ‘700 e la prima metà del ‘900 che fanno parte del patrimonio storico, dei ricordi e delle memorie del tempo passato nella nostra città. Si tratta di pubblicazioni poco conosciute e spesso sottovalutate ma dalla cui lettura emergono importanti informazioni sul contesto sociale di quegli anni, la storia del costume, la vita comune, la realtà politica e la cultura popolare. Una proposta espositiva che analizza in modo originale le conquiste del progresso scientifico e la percezione del tempo in altri tempi. La mostra è poi arricchita da alcuni strumenti concessi in prestito dalla Fondazione Scienza e Tecnica che ben rappresentano la curiosità scientifica che animava la società di quegli anni e l’incessante sguardo che dal passato osservava il nostro futuro. Sarà possibile inoltre “sfogliare” la versione digitalizzata di alcuni almanacchi, seguire le visite guidate e animate a cura dell’Associazione Venti Lucenti e partecipare alla giornata di studio di lunedì 9 gennaio su “I tempi dell’anima”, curata da Silvestro Scifo. Una vera occasione per rivivere quelle pubblicazioni e quel modo di credere al cielo stellato che non è minimamente paragonabile ai calendari o alle rubriche di astrologia e “previsioni lungimiranti” che affollano le edicole e le librerie in questo periodo dell’anno. Ingresso gratuito tutti i giorni dalle 11 alle 18 – per info e prenotazioni: 055 2616514.
Data recensione: 02/01/2007
Testata Giornalistica: Il Firenze
Autore: Gabriele Ametrano