E’ appena uscito in libreria «The Approach» di Paolo Mazzanti. Il volume raccoglie una selezione delle opere del fotografo pesarese che sono andate in mostra in questi ultimi due anni. Le immagini di Mazzanti sono
IMMAGINI Un nuovo volume
PESARO — E’ appena uscito in
libreria «The Approach» di Paolo
Mazzanti. Il volume raccoglie
una selezione delle opere del fotografo
pesarese che sono andate in
mostra in questi ultimi due anni.
Le immagini di Mazzanti sono
state esposte a Firenze, Londra,
Bologna, Padova, Modena, Atlanta.
Attualmente sono a Shanghai
e Pechino dove è in corso «2006
anno dell’Italia in Cina» (aperta
fino al 20 dicembre).
«The Approach», l’approccio, è
un libro per certi versi stupefacente.
Mazzanti propone immagini
interamente dedicate alla natura,
fotografie realizzate a pochi chilometri
dalla sua casa pesarese ma
che ci proiettano in un universo
lontano e, soprattutto, «globale»
più di ogni immagine metropolitana
da cui oggi siamo sommersi
con rischio di annegamento collettivo.
«Se guardate la natura—ha detto
Mazzanti — vi rendete conto che
ogni sua parte, ogni cambiamento
di colore, ogni struttura è assolutamente
essenziale per il successo
di qualsiasi interpretazione estetica
e rappresentazione visiva».Questo libro è l’estrema sintesi di
questa convinzione; nei i suoi interventi
comunque leggeri, Mazzanti
esplora la natura che lo circonda
in modo concettuale e tali
diventano le sue opere nei loro
grandi pannelli. Il complesso universo
naturale diventa un’architettura
biologica e la lente dell’obiettivo
fotografico si trasforma in
quella di un microscopio capace
di cogliere una materia che continua
a vivere nelle sue forme più
naturali e al tempo stesso creative,
imprevedibili ed estremamente
liriche.
«La poesia nella fotografia
è spesso controversa — scrive
Victor De Circasia nella presentazione
del volume — ma lo è soprattutto
quando Mazzanti concentra
il suo interesse su un dettaglio
di natura, piuttosto che su
una vista d’insieme più ampia e
generale. Il punto focale del suo
interesse—prosegue il critico—
risiede nel desiderio del suo nuovo
approccio nel creare attenzione
nel particolare e di come lui
tenta di ripristinare un glorioso
percorso verso la natura. In alcune
fotografie si arriva ad un momento
di verità in cui esse o si
frantumano irreparabilmente nei
ricordi o si legano insieme come
in un sogno».
Il volume è edito dalle edizioni
Polistampa di Firenze, ci sono
due interventi critici di Victor De
Circasia, è realizzato con testo italiano
e inglese. Il formato è
30x30.
«The Approach» è in vendita nelle
migliori librerie, chi non lo trovasse
può rivolgersi all’editore
(www.polistampa.com) oppure
all’autore al seguente indirizzo:
photo@mazzanti.it Altre informazioni:
http://www.mazzanti.it.
BIOGRAFIA
Padrone assoluto
di tutte le tecniche
Paolo Mazzanti nasce nel
1959 a Pesaro. Giovanissimo
si dedica al teatro in forma
amatoriale ottenendo premi
per i suoi effetti luce e scenografie.
La formazione culturale
parte dal liceo scientifico
Guglielmo Marconi fino
alla Facoltà di Architettura
di Firenze. Si è sempre contraddistinto
per l’originalità
dell’aspetto progettuale, con
la perfezione di esecuzione
dei suoi lavori. Nel 1979 si
iscrive al corso di «Teoria
della Fotografia in Architettura
». Da lì a breve si dedicherà
alla fotografia professionale.
Apre uno speciale
studio a Pesaro e nel
1 9 8 7 - 9 7
apre gli uffici
a Milano. Ha
usato e posseduto
tutte le
migliori tecniche
e tecnologie
esistenti.
Nel rapporto
con
agenzie e
clienti i settori
toccati sono stati: still-life,
arte, architettura, reportage,
moda, editoria, ritratto, pubblicità,
regia. I formati impiegati
vanno dal 24x36mm al
20x25cm (8’x10’) fino al digitale.
I suoi lavori commerciali
sono stati esposti e pubblicati
ovunque. Nel 2004 inizia
il percorso artistico legato al
nuovo modo di interpretazione
della natura con la serie
di opere «Entro l’Esterno» a
Firenze. Ha tenuto numerose
mostre in Italia, Londra, Cina,
Usa, molte altre sono in
programma. Mazzanti è un
architetto e un fotografo le
cui ricerche e progetti grafici
si realizzano nella fotografia
contemporanea con le sue
trasformazioni e le sue relazioni
con il paesaggio.
Data recensione: 03/12/2006
Testata Giornalistica: Il Resto del Carlino
Autore: Paolo Angeletti