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Il sesto centenario non è una ricorrenza da sottovalutare, specialmente per un convento dove ha preso i voti il Beato Angelico e dove si è formato l’arcivescovo di Firenze San Antonio Pierozzi, scrigno prezioso di arte sacra fra cui spiccano le

Domani l’inaugurazione di una mostra degli allievi dell’accademia di belle arti.
Fiesole: terminato i lrestauro al convento dove prese i voti il Beato Angelico.Il sesto centenario non è una ricorrenza da sottovalutare, specialmente per un convento dove ha preso i voti il Beato Angelico e dove si è formato l’arcivescovo di Firenze San Antonio Pierozzi, scrigno prezioso di arte sacra fra cui spiccano le tavole e il Crocifisso dello stesso Beato Angelico. E il convento di San Domenico, posto al tempo stesso alle pendici di Fiesole e alle porte di Firenze, non si fa cogliere impreparato e si prepara ad accogliere adeguatamente gli anni che intercorrono dalla sua fondazione nel 1406 con una bella serie di esposizioni, incontri, mostre e soprattutto la conclusione del restauro della grande volta affrescata nel Settecento da Matteo Bonechi…Domani si svolgerà l’inaugurazione della mostra 600 anni a san Domenico, realizzata dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze (ospitata anche nel chiostro di San Marco): dieci giovani artisti di grande capacità per sei mesi hanno vissuto tra le mura del convento trasformandosi negli “angeli” del Beato Angelico, imparando a conoscere la struttura fisica del convento e anche il suo valore simbolico-religioso, ed elaborando una bella serie di opere a tecnica mista sul tema dei seicento anni di vita della struttura, dalla storia del convento realizzata attraverso i piviali raccolti nella sagrestia a un polittico in bianco e nero di taglio decisamente metafisico che evoca l’atmosfera magica del luogo (della mostra Polistampa ha pubblicato un bel catalogo). Il 29 ottobre si svolgerà una Santa Messa in ricordo della consacrazione della Chiesa di San Domenico nel 1435, mentre a Natale sarà allestita una importante mostra di presepi con modelli originali fatti dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti e altri dati in prestito dai domenicani di Napoli (Presepe barocco) e dai padri francescani.
Data recensione: 20/10/2006
Testata Giornalistica: Il Giornale della Toscana
Autore: Dante Bigagli