chiudi

Dalla stessa collana de “Il libro di Alice”, un altro spaccato di vita vissuta. Scrive l’autore: “Nei primi tempi di questa esperienza sulla sedia a rotelle accettare la realtà mi procurava quasi

Dalla stessa collana de “Il libro di Alice”, un altro spaccato di vita vissuta. Scrive l’autore: “Nei primi tempi di questa esperienza sulla sedia a rotelle accettare la realtà mi procurava quasi sempre un insopportabile senso di sconforto...”. Rabbia, solitudine, ironia – dissacratoria, feroce, resa ancora più pungente da un’originale formulazione linguistica – emergono prepotentemente dalle pagine di questo diario. Ma alla fine, più forte di ogni altro sentimento, vince la consapevolezza di sé e del diritto ad essere liberi, anche in un corpo ferito.
Data recensione: 01/03/2004
Testata Giornalistica: Informatore
Autore: Silvia Ferretti