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Topi, civette, teschi, rospi, ranocchie. “Tutto da brucare con gli occhi”. Parola di Stefano Sbarbaro, curatore della bella mostra allestita a Villa Bardini, affacciata su Firenze

Topi, civette, teschi, rospi, ranocchie. “Tutto da brucare con gli occhi”. Parola di Stefano Sbarbaro, curatore della bella mostra allestita a Villa Bardini, affacciata su Firenze. La Frase è riferita al “San Gerolamo” dipinto da un Carlo Guarienti ormai ultra novantenne nel 1946 (collezione Cavallini-Sgarbi), una rappresentazione impietosa che l’artista realizza nell’immediato dopoguerra. “Il santo viene disumanizzato e retrocesso dalla fame e dagli stenti a una condizione di cruda bestialità, tenuto in vita più dall’istinto di sopravvivenza che dalle “certezze” offerte dalla fede -prosegue il curatore-. Nessuna differenza sembra intercorrere tra il leone che azzanna una carogna e l’anacoreta penitente che addenta una serpe ancora viva.” Una chicca fra le 130 opere, tante e belle, proposte dalla mostra firmata Fondazione Parchi Monumentali Baldini e Peyron, Ente Cassa di Risparmio di Firenze in collaborazione con l’Associazione Culturale Bueno, per celebrare la vicenda creativa e umana dei due pittori di origine spagnola che, non senza fatica, ebbero modo di avvicinarsi al vivace ambiente culturale fiorentino a partire dagli anni ’40, guadagnandosi un ruolo da protagonisti nel panorama artistico italiano del secondo Novecento. Con Annigoni e Sciltian, i fratelli Bueno segnarono una stagione ricca di creatività, come si vede in una ricca sala gioiello. Oltre a rari dipinti di Guarenti, Annigoni e de Chirico, Villa Bardini propone il meglio della personalissima e assai diversa produzione artistica dei due fratelli, dipinti rari come i ritratti di Caterina da bambini, la cantante figlia di Xavier da piccola, e il “Ritratto di Eleonora da Toledo” di Antonio, che si credeva perduto, ritrovato in una collezione privata di Palermo. Da vedere.
Data recensione: 23/05/2016
Testata Giornalistica: QN - Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno
Autore: Letizia Cini