chiudi

Letterariamente il 2014 è un anno ricco di anniversari. A trionfare è soprattutto la poesia, e la poesia svoltasi nel Novecento a Firenze

Un numero del «Portolano» dedicato a Luzi, Bigongiari e Parronchi

Letterariamente il 2014 è un anno ricco di anniversari. A trionfare è soprattutto la poesia, e la poesia svoltasi nel Novecento a Firenze all’insegna di quella etichettazione storiografica un po’ intimidente, in realtà controversa tra gli stessi addetti ai lavori e a tutt’oggi non ancora completamente chiarita, di ‘ermetismo’. Ad esso Firenze dedicherà a fine ottobre, per iniziativa dell’infaticabile italianista Anna Dolfi e con il concorso di più di 60 studiosi, un grande convegno tra Università e Gabinetto Vieusseux. Si ricorderanno e indagheranno, secondo la scadenza centenaria della nascita che li accomuna, Mario Luzi, Piero Bigongiari e Alessandro Parronchi; e accanto a loro saranno all’attenzione autori di primo piano implicati in quelle storiche vicende, da Sereni a Bodini, da Bo a Macrì. Ai tre poeti, che furono peraltro anche tra loro amici, dedica intanto con avveduta puntualità un suo fascicolo «Il Portolano», la rivista di Francesco Gurrieri edita da Polistampa. Una serie di illuminanti interventi, dagli scritti d’apertura di carattere generale di Giuseppe Langella e Silvio Ramat. Seguono articoli monografici sui singoli poeti, e tra essi lo scritto di Marco Menicacci dedicato ai rapporti tra Luzi e Teilhard de Chardin, quello di Enrico Ghidetti sull’ultima produzione di Parronchi e quelli su Bigongiari di Maria Fancelli, Fabrizio Paolo Iacuzzi e Stefano Lanuzza. Immancabile per Parronchi, insigne critico d’arte e valido poeta, un contributo specifico, a firma di Marco Fagioli.
Data recensione: 28/09/2014
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Marco Marchi