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’’Carlo Cassola non ha raccontato la mia vita ne’ la verita’ e ’La ragazza di Bube’ non mi e’ piaciuto; non sono nemmeno riuscita ad

ZCZC0306/SXB @FI17072 R SPE S0B S41 QBXX LIBRO DI CASSOLA MAI PIACIUTO, DICE VERA RAGAZZA DI BUBE/ANS TESTO DI BIAGIONI RACCONTA LA VERA STORIA DELLA COPPIA (ANSA) - FIRENZE, 12 APR - ’’Carlo Cassola non ha raccontato la mia vita ne’ la verita’ e ’La ragazza di Bube’ non mi e’ piaciuto; non sono nemmeno riuscita ad arrivare all’ ultima pagina’’. Lo ha detto Nada Giorgi, la vera protagonista ed ispiratrice del libro piu’ celebre dello scrittore intervenendo alla presentazione del volume che gli ha dedicato Massimo Biagioni e che per la prima volta ricostruisce la storia della donna. ’’Non mi e’ piaciuto - ha aggiunto - il modo con cui Cassola ha descritto Renato e, anche nei miei riguardi, vi sono molte inesattezze dovute all’ invenzione letteraria. Anche nel film non c’ e’ quasi niente di vero e oggi sono contenta di poter raccontare realmente la mia storia’’. Il testo di Biagioni, ’’La ragazza di Bube’’ (Edizioni Polistampa, 174 pagine, 14 euro), ricostruisce la storia vissuta, dopo la guerra di liberazione, da questa giovane ragazza di Pontassieve (Firenze) che si innamora di ’’Bube’’, alias Renato Ciandri, ex partigiano di Volterra, condannato ad espiare duramente anche colpe non sue. Ciandri fu infatti condannato a scontare 14 anni di carcere perche’ ritenuto complice di un atto di sangue avvenuto alla fine della guerra. Biagioni ricostruisce cosi’ la storia vera di Nada e Renato, il loro matrimonio in carcere, la lunga separazione e l’ improvvisa notorieta’ in seguito al romanzo di Cassola prima (usci’ nel 1960) e del film di Luigi Comencini poi. ’’E’ una storia partigiana, di vittoria e di liberta’ - ha spiegato lo scrittore - del Monte Giovi e della liberazione di Firenze. E’ una ’storia sbagliata’, di aule di tribunali, di condanne, del peregrinare nelle celle di Alessandria, Porto Azzurro e San Gimignano. Ma soprattutto e’ un altra verita’, un altro punto di vista vissuto sulla pelle diretta dei suoi testimoni’’. Il volume di Biagioni sara’ distribuito in tutte le scuole e le biblioteche toscane e il 25 aprile sara’ presentato al Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi in occasione di una sua visita in Toscana. Il libro sara’ anche presentato venerdi’ 21 aprile all’ Auditorium del Consiglio regionale della Toscana insieme al presidente Riccardo Nencini che per l’ occasione ha ricordato come ’’la vicenda di Mara e Bube non ha fatto solo da sfondo al piu’ bel romanzo di Cassola, ma ha tracciato una via per ritrovare sentimenti e ricostruire percorsi personali che vanno a congiungersi con la nostra modernita’, le sue ansie, le sue emozioni. Questo libro - ha aggiunto Nencini - per l’insegnamento che viene dai personaggi che si muovono attorno ad una cronaca diventata leggenda, potrebbe iscriversi alla categoria delle storie che ’formano’ caratteri, accompagnano i giovani verso la maturita’ e l’ eta’ adulta, promuovono forme di integrazione, non solo sociale’’. Y7G-GAR 12-APR-06 17:12 NNN
Data recensione: 12/04/2006
Testata Giornalistica: ANSA (SPE)
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