Cultura, addio alla vera “ragazza di Bube”

Si chamava Nada Giorgi, ispirò il romanzo di Cassola. Al cinema ebbe il volto di Claudia Cardinale

Nada Giorgi, la donna che ispirò il capolavoro di Carlo Cassola “La ragazza di Bube”, si è spenta a Ponte a Niccheri, in provincia di Firenze. Aveva 85 anni. Il libro vinse il premio Strega nel 1960 e divenne, poi, nel 1963, un film con Claudia Cardinale, e diretto da Luigi Comencini.
Originaria di Pontassieve, Nada s’innamorò del partigiano Baffo, al secolo Renato Ciandri (Bube, nel libro), che sposò subito dopo che questi venne scarcerato. Ciandri aveva dovuto scontare, infatti, una lunga reclusione per il delitto di due carabinieri, avvenuto alla Madonna del Sasso, vicino Firenze, nel 1945. La coppia ebbe un figlio, oggi cinquantenne. La Giorgi s’è impegnata tutta la vita per rendere giustizia al marito Renato, accusato, ingiustamente secondo lei, per quel duplice omicidio. Nel 2006 è uscito “Nada, la ragazza di Bube” di Massimo Biagioni, edito da Polistampa, che raccoglie la testimonianza diretta di Nada Giorgi, documenti e foto inedite. Nel libro, Nada racconta la sua verità, diversa da quella del romanzo. Nella foto, Claudia Cardinale, che diede il volto alla Giorgi nel film “La ragazza di Bube”.