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Riscoprire l’identità di una città – Pisa – attraverso una mostra a più luci capace di raccontare ma anche di emozionare

Mille persone all’inaugurazione della mostra che celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia

Riscoprire l’identità di una città – Pisa – attraverso una mostra a più luci capace di raccontare ma anche di emozionare. Non meno di mille persone hanno affollato il Centro di San Michele degli Scalzi per l’inaugurazione – domenica – della mostra ‘Pisa. Unita nelle arti. Un profilo di città’ organizzata dagli Amici dei Musei in occasione della VIII giornata nazionale della loro associazione ma con il fine di celebrare il 150° dell’Unità d’Italia. Uno sforzo organizzativo enorme che ha impegnato volontari e collaboratori con un risultato assolutamente eccellente. La mostra, che ha visto la collaborazione di enti ed associazioni, è stata allestita con sapiente taglio scenografico dalla fondazione Cerratelli.
Oltre al patrocinio del comune di Pisa – all’inaugurazione non è mancato il sindaco Marco Filippeschi con fascia tricolore – e alla collaborazione della Prefettura, che ha inserito la mostra nelle iniziative celebrative dei 150 anni dell’Unità d’Italia, va registrato l’Alto Patronato del Capo dello Stato e non è escluso che lo stesso presidente Napolitano, nella sua visita pisana del 20 ottobre, oltre alla Domus Mazziniana e alla Sapienza, possa fare una visita anche a questa straordinaria esposizione di reperti il cui obiettivo è storico e didattico al tempo stesso. Consensi unanimi, dunque, a questa iniziativa, consensi che si sono manifestati già fin dall’inaugurazione attorno al simbolo della mostra: la Bandiera dell’Umanità, una composizione di forte valore simbolico, alta sei metri, in alabastro e ferro donata da Rossella Di Stefano in memoria di Elio Panchetti.
Mauro Del Corso può dirsi molto soddisfatto degli esiti di questa mostra da lui fortemente voluta nel suo ruolo di presidente degli Amici dei Musei, associazione della quale è socio fondatore (‘Nel 1990 eravamo ventisei, oggi siamo oltre seicento’, commenta), e di presidente della Federazione italiana degli Amici dei Musei. Una soddisfazione che, per sua ammissione, si confronta in ogni momento con il ricordo grato a Luciano Chiti.
La mostra, che resterà aperta fino al 2 novembre (con orario 10-12; 15-18, lunedì esclusi), vivrà anche di numerose iniziative collaterali. Sono in programma nei prossimi quattro giovedì ‘Le conversazioni dell’Unità’ (ore 17, nella sala del Capitolo di San Michele degli Scalzi) mentre sabato 15, alle 17,30 è prevista la cerimonia del 21° anniversario dell’associazione con il conferimento dei diplomi ai nuovi soci onorari e l’esecuzione di canti risorgimentali della Filarmonica Pisana. Da segnalare infine che è in vendita nei locali della mostra (a prezzo ridotto) lo straordinario volume curato da Stefano Bruni «Pisa, un profilo di città»: un’opera di grande formato, redatta con il contribuito di numerose personalità cittadine su temi attinenti la storia di Pisa e corredata da foto in larga parte inedite.
Data recensione: 04/10/2011
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Renzo Castelli