chiudi

Fede e raccoglimento, contemplazione e santificazione della vita: il “sindaco santo” Giorgio La Pira – di cui è in corso il processo di beatificazione

Fede e raccoglimento, contemplazione e santificazione della vita: il “sindaco santo” Giorgio La Pira – di cui è in corso il processo di beatificazione – apre lo scrigno alla sua interiorità tentratré anni dopo la sua morte grazie alla pubblicazione di un carteggio fin ora inedito e durato 35 anni con la “figlia spirituale” Paola Ramusani, insegnante emiliana. Si tratta di un carteggio di 224 lettere scritte tra il 1940 e il 1975, edito da Polistampa che, come scrive nella prefazione il cardinale Piovanelli “ci fa entrare nella sua vita”. Le lettere sono accompagnate da uno studio di Diego Maria Pancaldo, docente della Facoltà teologica dell’Italia Centrale, che affronta l’itinerario spirituale lapiriano. Il titolo dell’opera è: “Preghiera e vita – La direzione spirituale come relazione di amicizia nel carteggio La Pira-Ramusani”. Il volume è arricchito di altri documenti inediti reperiti presso l’archivio della Fondazione La Pira di Pozzallo e quello dell’Università Cattolica di Milano, risalenti agli anni giovanili. E contiene parole di riflessione intimistica. Così per esempio scriveva alla Ramusani: “Quando la situazione è burrascosa, quando c’ oscurità, una sola è la cosa che va fatta. Respice stellam: alzare gli occhi al cielo e fissare la luce di Dio! Una è la verità che ci guida, questa: che niente avviene nella nostra vita che non sia in vista della nostra santificazione”.
Data recensione: 29/12/2011
Testata Giornalistica: Corriere fiorentino
Autore: ––