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«C’era una volta una piccola principessa che realizzò il suo sogno e diventò una famosa bellerina di danza classica»: con queste parole potremmo iniziare il racconto di Natalia Strozzi

«C’era una volta una piccola principessa che realizzò il suo sogno e diventò una famosa bellerina di danza classica»: con queste parole potremmo iniziare il racconto di Natalia Strozzi, nata il 5 febbraio 1977 da Girolamo Strozzi e donna Irina Reine. La sua vita infatti ha tutte le sfumature di una fiaba. Natalia si è esibita come ballerina in tutto il mondo, lavorando con celebrità del calibro di Rudolf Nureyev, esperienze che evidentemente l’hanno segnata a tal punto che non potrà mai dimenticarle. Da questa voglia di conservare fedelmente i suoi preziosi ricordi nasce un diario, fedele custode della sua giovane vità. Da marzo questo diario si troverà il libreria con il titolo, Facile da ricordare, che è l’edizione italiana (Polistampa) del volume già pubblicato con successo in Russia.
Data recensione: 24/02/2006
Testata Giornalistica: Il Giornale della Toscana
Autore: ––