Per ricordare la Resistenza

Firenze
LIBRI

Si intitola ’L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Mezzo secolo di attività’, e ricostruisce la nascita dell’Istituto

FIRENZE, 24 GENNAIO 2006 - Pagine di giornali, pubblicazioni clandestine, testimonianze, racconti, fotografie e tutto quanto sarebbe potuto servire, in futuro, a ricordare e far conoscere ciò che furono in Toscana l’antifascismo e la Resistenza.
È questo il materiale che, con zelo e tenacia, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana - Isrt ha raccolto, catalogato e conservato in mezzo secolo di attività. Nato nel dopoguerra, Irst continua ancora oggi la sua missione, portando avanti attività di supporto alla didattica nelle scuole e collaborando con le Istituzioni.
Il volume ’Istituto storico della Resistenza in Toscana. Mezzo secolo di attività’, edito da Polistampa, ricostruisce la nascita dell’Isrt e rende conto del valore della sua attività attraverso testimonianze ed interventi tra cui quello del’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, presidente dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia, quello di Ivano Tognarini, presidente dell’Irst, quello del presidente della Regione Claudio Martini e quello dell’assessore regionale alla cultura, Mariella Zoppi.
Il libro sarà presentato mercoledì 25, alle ore 10, nella Foresteria di Palazzo Bastogi, in via Cavour 18 a Firenze. Parteciperanno all’incontro l’assessore Mariella Zoppi ed il presidente Ivano Tognarini. La presentazione sarà anche l’occasione per firmare un protocollo d’intesa tra i due enti. In base al testo dell’accordo la Regione riconosce il valore storico e culturale dell’operato dell’Isrt e si impegna a fare dell’Istituto una delle strutture di riferimento per quanto riguarda la conoscenza storica dell’antifascismo, della Resistenza e della Liberazione.
Inoltre, l’Istituto sarà un interlocutore privilegiato della Regione Toscana per la promozione dei temi della memoria della Resistenza e delle stragi nazifasciste.