Firenze e Kyoto, città parallelee straordinario del quotidiano nei disegni dei bambini italiani e giapponesi 1938-2004due mostre organizzate dal Gabinetto Vieusseux di Firenze

Fosco Maraini, Firenze e Kyoto, città parallele è al Gabinetto Vieusseux di Palazzo Strozzi, dal 4 marzo al 15 aprile 2005. Promossa e organizzata dal Gabinetto Vieusseux con l’Assessorato alle Relazioni internazionali e ai Gemellaggi del Comune di Firenze e con la collaborazione della Fondazione Romualdo Del Bianco.

Con semplicità e forza, proprie dell’opera di Maraini, dalle immagini e dai testi di Firenze e Kyoto, città parallele emergono due civiltà alternative: dominio sapiente ma assoluto sulla natura, come esprime Firenze, o fusione totale e mistica con essa, come esprime Kyoto. La coerenza interna di ognuna delle due prospettive e degli atteggiamenti religiosi che ne sono alla base, così visivamente evidente nel raffronto fra le due città, induce ampie riflessioni su cosa implichi per noi il riferimento al loro significato simbolico, su come possano essere vissuti tali retaggi. Il catalogo, edito da Polistampa, riporta le fotografie e i testi di Fosco Maraini. La mostra è attesa a Kyoto nell’autunno 2005.


Infantàsia: lo straordinario del quotidiano nei disegni dei bambini italiani e giapponesi 1938-2004 è all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, a Piazza San Marco, dal 4 al 30 marzo 2005. La mostra è promossa dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, dall’Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa, dalla Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva Aldo Cibaldi – Assessorato Cultura e Istruzione del Comune di Rezzato (BS), dalla Collezione privata Gloria Levoni e dall’Associazione culturale FeiMo – Contemporary Calligraphy. Infantàsia è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze (Assessorati alle Relazioni Internazionali e ai Gemellaggi, alla Pubblica Istruzione, e alla Cultura), la Fondazione Romualdo Del Bianco e la Fondazione Italia Giappone.

La mostra si propone quale originale contesto di incontro tra Occidente e Oriente, attraverso una straordinaria selezione di ottanta disegni di bambine e bambini italiani e giapponesi, che copre l’arco di tempo dal 1938 ad oggi. Infantàsia è un viaggio nello straordinario della quotidianità scoperta attraverso la lente dell’immaginazione infantile, portatrice di una visione “altra” rispetto al senso comune che l’adulto accorda alla realtà. I disegni si rivelano per i bambini tramite privilegiato per accedere alla comprensione del mondo e alla sua rielaborazione: raccontano di un comune, appassionato confronto con le esperienze di vita al di là delle differenze di latitudini e culture. Accompagna il percorso espositivo una scelta di opere fotografiche di Fosco Maraini che colgono con sorprendente immediatezza espressioni e momenti del mondo infantile. Il catalogo, edito da Polistampa di Firenze, è introdotto da saggi di Antonio Faeti e Marco Fagioli. Infantàsia è attesa in Giappone a Bisai (Nagoya) per il 10 maggio e a Kyoto nell’ottobre 2005.

In occasione della conferenza stampa avrà luogo la presentazione della Fototeca Fosco Maraini del Gabinetto Vieusseux e dell’archivio digitale Maraini realizzato dalla Fratelli Alinari. Il Gabinetto Vieusseux è dal 1997 proprietario della Biblioteca Orientale e della Fototeca di Fosco Maraini, di recente, a seguito della sua morte, trasferite in Palazzo Strozzi dove sono ora consultabili dal pubblico. Tra le principali iniziative del Programma “Vieusseux-Asia” nato con questa acquisizione il volume Firenze, il Giappone e l’Asia orientale (2001), la mostra antologica Il Miramondo. Fosco Maraini, sessanta anni di fotografia esposta, oltre che a Firenze, Roma, Palermo, al Metropolitan Museum of Photography di Tokyo (2001), il Convegno internazionale Relationships between Science and Literature in the East and the West (2003).