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L’esordio alla narrativa di Giacomo Aloigi, musicista e avvocato, è esplosivo. “Buio” è un thriller con una trama credibile ed un intreccio avvincente che incolla il lettore al libro riga dopo

L’esordio alla narrativa di Giacomo Aloigi, musicista e avvocato, è esplosivo. “Buio” è un thriller con una trama credibile ed un intreccio avvincente che incolla il lettore al libro riga dopo riga, pagina dopo pagina, fino all’ultima stravolgente parola (e mi raccomando non leggetela prima!).
Il protagonista è Alfredo, un malinconico avvocato che lavora a Firenze e che decide di trascorrere il periodo natalizio nel paese dove è nato e che ha abbandonato da 20 anni. Appena arrivato, un torpore ovattato fatto di occhi indiscreti e di omertà lo inghiotte nei ricordi di un passato doloroso che reclama la verità.
Il susseguirsi di avvenimenti e morti apparentemente accidentali porteranno alla luce ciò che troppo a lungo è stato taciuto e che fonda le radici in un tempo lontano.
Un libro da leggersi tutto d’un fiato e che merita una riflessione oltre la narrativa.
Degna di nota la copertina che è una china su carta dell’autore stesso.
Giacomo Aloigi – Buio, un thriller
Selezione Narrativa Polistampa, 310 pagine, 13,00 euro
Data recensione: 01/12/2005
Testata Giornalistica: In-formafirenze
Autore: Cristina Tondini