Talani: ora un affresco per Santa Maria Novella

Oltre i soliti nudi patinati dai mille ritocchi computerizzati e quant’altro arriva insieme al nuovo anno, ecco i 12 dipinti per 12 mesi del calendario 2006 delle Edizioni Polistampa.
A iniziare da un gennaio con ‘Passeggiata nella nebbia’: la figura ci guarda, mani in tasca mentre cammina sulla sabbia di un mare in inverno, mentre la materia si sfuma nell’aria. Dopo Pietro Annigoni, per questa decima edizione del calendario, l’editore Mauro Pagliai ha scelto le opere di Giampaolo Talani a cui dedica anche una mostra antologica nella galleria Pio Fedi, «alla vigilia di un’importante commissione pubblica per l’artista toscano che riguarda la realizzazione di un affresco per la Stazione di Santa Maria Novella», come spiegano alla presentazione.
Dodici opere di vari periodi su cui spiccano gli ormai celebri marinai di Talani, una barchetta tra le mani, il mare alle spalle, una notte graffiata di stelle. Su uomini e cose un vento che blocca, stropiccia, incalza, mentre il colore si cosuma, vieppiù abraso dall’azione del tempo, come nel recentissimo ‘Due ombre e le rose’ che sigla il dicembre. Senza dimenticare la mostra ‘Nel mezzo del...’, che cita Dante nel titolo e si dipana nello storico edificio di via dei Serragli, già chiesa e, nell’Ottocento, studio dello scultore Pio Fedi, quello monumentale ‘Ratto di Polissena’ sotto la Loggia dei Lanzi.