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È in uscita Echi nella valle, secondo romanzo di Giuseppe Brancale, marinaio e scrittore nato a Sant’Arcangelo nel 1925 e scomparso a Firenze a soli 54 anni. A lungo introvabile (l’ultima edizione risale al 1975), il volume torna in libreria grazie

In uscita il romanzo di Brancale
È in uscita Echi nella valle,  secondo romanzo di Giuseppe Brancale, marinaio  e scrittore nato a Sant’Arcangelo  nel 1925 e scomparso a Firenze a soli 54  anni. A lungo introvabile (l’ultima edizione  risale al 1975), il volume torna in libreria  grazie al progetto della casa editrice  Polistampa, che sta pubblicando l’intera  opera dello scrittore. Dopo il primo volume,  l’inedito ‘Il rinnegato’ (2007), ecco il  secondo, la nuova edizione di ‘Echi nella  valle’, curata da Luca Nannipieri, rivista  con gli appunti dell’autore e arricchita con  una raccolta di “pagine ritrovate”: estratti  di lettere, temi, poesie e foto d’epoca  che aggiungono particolari preziosi alla  biografia dello scrittore. Riprodotti anche  i disegni realizzati da Carlo Levi per la  prima edizione del libro.  Il romanzo, ambientato in Basilicata, racconta  le vicende parallele di Marco Laviano  (in epoca romana) e Andrea Salinatore  (tra la guerra d’Etiopia, la seconda guerra  mondiale e il secondo dopoguerra).  Marco è un romano di adozione: è stato  infatti raccolto da piccolo, dopo che la sua  famiglia è stata dispersa da un attacco dei  pirati. Diventato ufficiale dell’esercito, viene  mandato in Lucania a tenervi il controllo  di Roma durante la sanguinosa guerra che  vede contrapposta la città che si avvia a  diventare “caput mundi” agli antichi abitanti  della Basilicata. Mentre è assente dal  suo presidio la vendetta dei suoi stessi  compatrioti si compie implacabile: i suoi  soldati sono uccisi, nemmeno la moglie è  risparmiata. Marco non resiste allo spettacolo,  il dolore lo abbatte. Sarà seppellito  nella fortezza che era chiamato a presidiare,  e una lapide ricorderà il suo nome.  Passano venti secoli e nel frattempo nessuno  è entrato nella torre, un luogo tetro  da cui si diffondono voci indefinite che  spaventano la popolazione.
Data recensione: 05/02/2010
Testata Giornalistica: Puglia
Autore: ––