Santi, poeti e navigatori. La Storia in cento ritratti

Un regalo alla città. Con l’acquisizione da parte degli Amici degli Uffizi (300 mila euro) del dipinto di Amico Aspertini, “Ritratto di Alessandro Achillini”, che va ad arricchire, alla Galleria degli Uffizi, la straordinaria raccolta di quadri di uomini illustri della serie gioviana voluta da Cosimo I de’ Medici. Un dono che da oggi fiorentini e visitatori potranno ammirare nella consueta mostra natalizia che la soprintendenza dedica ai dipinti “mai visti” provenienti dai depositi, in questo caso ribattezzati “mal visti” dal direttore Antonio Natali, poiché filologicamente collocati nell’ordine più alto, e meno visibile dal basso, del primo e secondo corridoio degli Uffizi. Con il titolo di Santi, poeti, navigatori... sfila alle Reali Poste il pantheon di ritratti che, oltre ai grandi della dinastia medicea, spazia da Maometto II, Artaserse, Saladino, Tamerlano, Solimano il Magnifico, fino a Leonardo da Vinci, Michelangelo, Vespucci, Colombo, Machiavelli, Dante nelle copie commissionate da Cosimo I a Cristofano dell’Altissimo, pittore spedito dal 1522 (per 10 anni) nella villa di Como dove Paolo Giovio (colto umanista del ‘500) aveva realizzato – ancor prima dei Medici con gli Uffizi – la sua personale galleria di oltre 400 famosi personaggi storici. La rassegna propone ora una scelta di cento ritratti su tavola restaurati che ruotano intorno all’originale gioviano, appena acquistato dagli Amici degli Uffizi: un itinerario storico tra volti di celebri personaggi con tanto di iscrizioni sopra e apparato astrologico sul retro (su cui sta indagando Valentina Conticelli), collocati inizialmente nella Sala del Mappamondo di Palazzo Vecchio (come testimonia la ricostruzione multimediale elaborata dall’Istituto e Museo di Storia della Scienza) e infine nei corridoi degli Uffizi. Ieri la presentazione della mostra – con la curatrice Francesca De Luca, la soprintendente Cristina Acidini, la presidente degli Amici Maria Vittoria Rimbotti e il direttore Natali – allestita da Contemporanea Progetti ed arricchita di documenti, oggetti e testi miniati. Ad accompagnare la rassegna ad ingresso gratuito, aperta fino al 31 gennaio, oltre al catalogo Polistampa, un programma di visite guidate e il laboratorio didattico che propone ai bambini la riproduzione della propria immagine in collaborazione con Timbri Tinti con prenotazione obbligatoria.