«L’ora di Austerlitz» Così Lagorio rivive quell’Italia che riuscì a stupire il mondo

Presentato l’ultimo volume dell’ex ministro della Difesa degli anni ’80.

Presentato ad un ristretto gruppo d’invitati l’ultimo libro di Lelio Lagorio, ministro della Difesa nell’Italia degli anni ’80. Un libro che ripercorre passo per passo quegli anni ed il prestigio che il nostro paese riuscì ad ottenere agli occhi del mondo.
«L’ora di Austerlitz - 1908: la svolta che mutò l’Italia» è un libro nel quale Lagorio con scrittura pulita e schietta racconta le vicende degli uomini che furono protagonisti attivi di quella svolta che mutò il paese.
La presidenza di Sandro Pertini ad esempio viene evidenziata nel suo reale potere certamente non solo rappresentativo, sullo sfondo di importantissime vicende internazionali. Libro autobiografico ricco di documenti destinati a far parlare politici e storici, raccoglie particolari inediti della storia di quegli anni. Quando Lelio Lagorio, socialista, fu designato quale ministro della Difesa molti rimasero perplessi dalla scelta come hanno sottolineato tutti coloro chiamati a rendere omaggio a questo libro, dall’attuale sottosegretario alla Difesa Francesco Bosi, al generale Fabio Mini, all’assessore Eugenio Giani, scelta che dette l’avvio al nuovo ruolo. Se oggi l’Italia ha una rotazione di circa 50.000 uomini nelle varie missioni nel mondo lo si deve anche al maggior ruolo operativo che fu conquistato in quegli anni. Il libro, che si apre con una interessante prefazione di Enzo Bettiza, si chiude con un avviso a chi fa politica oggi.