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Nel 1966 l’alluvione di Firenze danneggiò molti tesori d’arte, portando alla chiusura del museo Topografico dell’Etruria, istituito nel 1898 nell’ambito del Museo Archeologico. Vi era conservata una tra le più rilevanti

Nel 1966 l’alluvione di Firenze danneggiò molti tesori d’arte, portando alla chiusura del museo Topografico dell’Etruria, istituito nel 1898 nell’ambito del Museo Archeologico. Vi era conservata una tra le più rilevanti collezioni di materiali etruschi estratti dalle viscere del passato a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Intanto al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto sono esposte oltre duecento delle opere che languono nei magazzini dell’Archeologico e che narrano la vita e la morte dei Signori di Maremma ovvero i Principi Etruschi, durante il periodo il massimo splendore di questa civiltà, detto «Orientalizzante» (VII - VI sec. a.C.).
Data recensione: 01/05/2009
Testata Giornalistica: I ‘Fochi’ della San Giovanni
Autore: ––