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Nel progetto di ristrutturazione che ha interessato il complesso dell’ospedale di Santa Maria Nuova sono emersi nuovi interessi e problematiche in merito al «patrimonio storico aziendale»: è stato così costituito un percorso

Nel progetto di ristrutturazione che ha interessato il complesso dell’ospedale di Santa Maria Nuova sono emersi nuovi interessi e problematiche in merito al «patrimonio storico aziendale»: è stato così costituito un percorso museale che, attraverso alcune testimonianze storico-artistiche e storico-scientifiche del nosocomio fiorentino, possa costituire momento esplicativo della storia assistenziale della città. Il progetto espositivo da realizzare negli anni futuri lungo il piano monumentale dell’ospedale è stato avviato con la mostra «Santa Maria Nuova e gli Uffizi. Vicende di un patrimonio nascosto» tenutasi nel 2006. Adesso l’Azienda sanitaria di Firenze ha dato vita adesso a una nuova esposizione: «Il tesoro liturgico di Santa Maria Nuova di Firenze». Le testimonianze esposte provengono da una selezione del ricchissimo corpus artistico legato agli arredi di devozione e di celebrazione della chiesa di Sant’Egidio: oreficeria liturgica quale turiboli, pissidi, calici, candelabri; una serie di crocifissi lignei di cui uno attribuito ad Antonio da Sangallo; reliquiari in legno dorato, argento, vetro; parati liturgici come pianete, mantelli, mitrie. La mostra (inaugurata giovedì 23 aprile alla presenza dell’Arcivescovo Giuseppe Betori e della Soprintendente Cristina Acidini) è allestita nei locali dell’Archivio Storico del Comune di Firenze (via dell’Oriuolo 33-35) e sarà aperta fino al 28 giugno, dal venerdì alla domenica. Orario 11-14 e 15-18. ingresso libero. In vendita a 16 euro il catalogo Polistampa relizzato dalle stesse curatrici della mostra:Mirella Branca, Cristina De Benedictis, Esther Diana, Mara Miniati, Brunella Teodori.
Data recensione: 26/04/2009
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: ––