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Livorno indaga sulle vicende più antiche del proprio territorio e lo fa attraverso la mostra archeologica e documentativa sulla storia del territorio livornese dall’età etrusca a quella romana, in programma ai Granai di

Livorno indaga sulle vicende più antiche del proprio territorio e lo fa attraverso la mostra archeologica e documentativa sulla storia del territorio livornese dall’età etrusca a quella romana, in programma ai Granai di Villa Mimbelli dal 28 febbraio al 17 maggio 2009.
Vasellame, bronzi e morsi equini, busti, fibule, anelli, unguentari  e coppe di bucchero saranno esposti nelle grandi sale dei Granai lungo un percorso curato da Stefano Bruni (docente di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università di Ferrara) che, nel ricostruire il quadro della vicenda antica del territorio livornese, ha articolato la mostra in più sezioni relative ai diversi stadi evolutivi degli insediamenti.
Interessantissime informazioni al riguardo saranno offerte dalla collezione archeologica di Enrico Chiellini, donata al Comune di Livorno nel 1883 che, in questa occasione, viene in gran parte esposta al pubblico. La raccolta riunisce un massiccio numero di reperti archeologici databili tra il XIII secolo a.c. e il  VII° secolo d.c. di grande importanza storica per la ricostruzione del passato livornese e non solo, comprende anche significativi lotti di materiale come quello rosellano, tarquiniese ed etrusco centro-meridionale.Il percorso si snoda attraverso le seguenti sezioni: l’Età del Ferro, documentata dai ritrovamenti tombali e ripostigli di bronzi; l’Età Arcaica e   l’Età classica (V secolo a.c.) documentata dalla presenza di ceramica attica (vasellame verniciato); l’Età Ellenistica (IV-III secolo a.c) strettamente correlata agli sviluppi di Pisa che potenzia le proprie strutture portuali;  i rinvenimenti di questo periodo attestano infatti lo sviluppo dell’insediamento del Portus Pisanus. Infine l’Età Romana vede il sorgere di insediamenti rurali con una intensa attività artigianale che vanno ad affiancarsi agli approdi lungo la costa. Sorgono nel distretto livornese grandi insediamenti padronali (ville) e con il III secolo altri nuclei come quello di San Martino nell’area di Salviano.La mostra “Alle origini di Livorno. L’età etrusca e romana” è promossa dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. La mostra ha avuto il contributo del Comitato Gabriele Cateni e della Camera di Commercio di Livorno.
Data recensione: 26/02/2009
Testata Giornalistica: L’Etrusco
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