chiudi

“Puccini e le donne” si intitola invece il volume delle Edizioni Polistampa di Oriano de Ranieri e Mauro Lubrani (il terzo autore che compare in copertina, Giuseppe Tavanti, è il musicista che al pianoforte esegue la “Musica al

“Puccini e le donne” si intitola invece il volume delle Edizioni Polistampa di Oriano de Ranieri e Mauro Lubrani (il terzo autore che compare in copertina, Giuseppe Tavanti, è il musicista che al pianoforte esegue la “Musica al femminile” dedicata a Puccini e allegata con un cd al libro stesso) che, pur informando senza remore, mantiene intatta l’atmosfera romantica che da sempre aleggia attorno al grande musicista. De Ranieri e Lubrani ricostruiscono con garbo e rispetto il mondo femminino che circondò Puccini e ci mettono al corrente di storie conosciute e non; l’inglese Sybil per breve tempo amante e per lunghi anni amica; la passione della baronessa Josephine von Stangel che per Puccini lasciò marito e figli convinta (da lui) della possibilità di vivere insieme a Viareggio; l’ultima love story del sor Giacomo, con il soprano Rose Ader, lui che aveva superato i sessanta anni e lei che ne aveva meno della metà. Ma gli autori di “Puccini e le donne” ci parlano anche di quelle da lui immaginate, le indimenticabili eroine delle sue opere, Manon, Mimì, Butterfly, Floria Tosca, Minnie fino alla gelida Turandot e al suo opposto, l’amorevole Liù.
Data recensione: 22/12/2005
Testata Giornalistica: QN / Il Resto del Carlino / La Nazione / Il Giorno
Autore: Rossella Martina