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Otto tondi in terracotta invetriata raffiguranti altrettanti uomini illustri che hanno fatto grande la civiltà artistica fiorentina – da Donatello a Luca della Robbia, da Botticelli a Raffaello, Leonardo da Vinci

Otto tondi in terracotta invetriata raffiguranti altrettanti uomini illustri che hanno fatto grande la civiltà artistica fiorentina – da Donatello a Luca della Robbia, da Botticelli a Raffaello, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Benvenuto Cellini fino a Bernard Palissy (celebre ceramista del ‘500) – hanno riacquistato il loro originario splendore e purezza grazie a un restauro. Modellati all’interno della manifattura di Doccia nell’ottavo decennio del XVIII secolo per la Villa di Doccia, sono stati esposti fino a domenica scorsa nella sede del Comune di Sesto Fiorentino. Al termine dei lavori di restauro dell’antica villa verranno rimessi nella loro collocazione originaria, sulla facciata dell’edificio della storica manifattura. Gli otto medaglioni, nella classica dicromia robbiana (bianco e azzurro) provvisti della tradizionale ghirlanda vegetale, furono realizzati con molta probabilità da Gaspero Bruschi fra il 1776 e il 1778. Un tempo si trovavano esposti sulla facciata della villa di Doccia come monito alle maestranze, ai decoratori che vi lavoravano ma anche agli ospiti illustri e ai clienti che in quella manifattura si operava nel rispetto della qualità e dell’eccellenza dei grandi maestri del passato. Una foto della visita alla fabbrica da parte della principessa Maria José di Savoia nel 1935 li mostra nella loro ubicazione originaria. Il catalogo del restauro, a cura di Francesco Guerrieri, è edito dalla Polistampa (I tondi di Doccia – Le Robbiane restaurate della Villa della ex-Manifattura).
Data recensione: 02/12/2008
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Fiamma Domestici