Libri: “Il filo rosso”, segno e simbolo nell’arte di Giampaolo Talani

Presentazione del volume di Patrizia Fazzi, venerdì 7 novembre, alle 16,30, in sala Gonfalone di palazzo Panciatichi, con il segretario questore dell’Ufficio di presidenza, Bruna GiovanniniFirenze – Le poesie di Patrizia Fazzi alternate a riproduzioni delle opere di Giampaolo Talani, l’artista cui direttamente sono ispirate: è questo “Il filo rosso – Segno e simbolo nell’arte di Giampaolo Talani”, poesie e note critiche edite da Polistampa, che sarà presentato venerdì 7 novembre alle 16.30, in sala Gonfalone di palazzo Panciatichi.
Poesie “che sanno di gioie e di lacrime, di stupori e piccole illusioni” e che riportano “alle prime opere” di Giampaolo Talani, come scrive Giovanni Faccenda nell’introduzione.
Alla presentazione del libro interverrà Bruna Giovannini, segretario questore dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, insieme con il critico d’arte Pier Francesco Listri e la poetessa Alma Borgini. Sarà l’autrice stessa a leggere passi del libro.
Patrizia Fazzi è nata e risiede ad Arezzo. Laureata in Lettere presso l’Università di Firenze, ha svolto per alcuni anni attività didattica e scientifica presso la cattedra di Letteratura italiana moderna e contemporanea di quell’ateneo. Ha insegnato fino al 2007 materie letterarie e latino alle superiori. Nel 2005 le è stato assegnato per la sua attività letteraria il premio «Domina Donna» dalla Commissione pari opportunità della Provincia di Arezzo. Ha pubblicato raccolte di poesie ed ha vinto premi. Studiosa di Ottone Rosai, la Fazzi è anche autrice di saggi critici sugli scritti e l’opera pittorica dell’artista.