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Questo susseguirsi di testimonianze da parte di personalità eminenti nella Chiesa, a cominciare da Paolo VI e Giovanni Paolo II, evidenzia con chiarezza la straordinaria personalità di Giorgio La Pira

Questo susseguirsi di testimonianze da parte di personalità eminenti nella Chiesa, a cominciare da Paolo VI e Giovanni Paolo II, evidenzia con chiarezza la straordinaria personalità di Giorgio La Pira, uomo del sud arrivato ad essere sindaco di Firenze, il “Sindaco Santo”. Queste pagine che raccolgono ricordo di incontri, scambio di corrispondenza, ecc. sono chiare indicazioni sul suo essere e sul suo operare. Un laico domenicano che prediligeva i poveri, ma che amava pure i giovani universitari cui insegnava con passione diritto romano. Capace di sperare contro ogni speranza e di giudicare tutto in positivo. Uomo della buona notizia, che amava col cuore stesso di Dio, vissuto come folgorato dalla Pasqua e dal Risorto. Un contemplativo e un profeta che trascina alla sequela, all’imitazione, alla trasformazione. Un “Santo laico” di cui tutti attendono il riconoscimento della Chiesa.
Data recensione: 01/09/2005
Testata Giornalistica: Il Piccolo
Autore: Livia Massaria