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Dal 16 luglio nel reparto libri degli ipermercati Unicoop Firenze è presente uno scaffale dedicato all’editoria toscana. Si tratta di un’iniziativa della Sezione Editori dell’Associazione degli Industriali

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Ipermercati. I dieci libri più venduti dello scaffale dedicato all’editoria toscana


Dal 16 luglio nel reparto libri degli ipermercati Unicoop Firenze è presente uno scaffale dedicato all’editoria toscana.
Si tratta di un’iniziativa della Sezione Editori dell’Associazione degli Industriali in collaborazione con Unicoop Firenze per promuovere e far conoscere le case editrici e gli autori della nostra regione.
I libri, circa un centinaio, tutti rigorosamente inerenti la Toscana o pubblicati da autori toscani, possono essere acquistati con il 15 % di sconto. Gli argomenti spaziano dalla narrativa al turismo, dal teatro in vernacolo ai libri per bambini, dalla manualistica alla fotografia, dalla cucina al cinema, dalla storia alla botanica.

Tra i libri più venduti nelle prime due settimane spopolano i libri gialli e quelli di cucina.
Primo e secondo classificato Niccolò Machiavelli, “Storie fiorentine”, ed. Nerbini, seguito da AA.VV, “Giallo di Maremma”, ed. Laurum e, a pari merito, titolo non poteva essere più azzeccato, Gian Marco Mazzanti con “Ci casca a Fagiolo”, ed.Vallecchi.
Terzo Luigi Pruneti, “La toscana dei misteri”, Ed. Le Lettere, un viaggio alla scoperta delle leggende e curiosità sui castelli e borghi toscani; Alfredo Altieri ,“Fa la nanna”, Ed. Nuovi Equilibri.
Quarto e quinto due libri di ricette: Alessandro Bencista, ”Ricette fiorentine”, Editore Firenze Libri; Gian Marco Mazzanti, “Liscio come l’olio”, Ed. Vallecchi.
Sesto AA.VV, “Giallo pisano”, Ed.Felici, una raccolta di racconti di autori toscani che hanno ambientato le loro storie tra Pisa e i suoi dintorni e aprono squarci inediti sulla assai poco sonnacchiosa provincia toscana. A pari merito Giuseppe Lo Russo, ”Oggi baccalà”, Ed. Vallecchi.
Settimo e ottavo Renzo Raddi, “A Firenze si parla così”,ed. Polistampa; segue Carlo Collodi, “Ultimi fiorentini”, ed. Nerbini e, a pari merito, Duccio Magnelli, “ Appunti di Lisa”, edizioni Polistampa e la sempre utile Carta stradale della Toscana, ed. Multigraphic.
Al nono posto, Artusi Luciano, “Antiche porte di Firenze”, ed. Semper.
Al decimo posto, Alessandro Bencista, “Ambulante scuola”, ed.Semper; Giorgio Batini, “Radici delle piante”, ed. Polistampa; Roby Paglianti,” Spaghetti e delitti”, ed. Laurum.

Fonte: Unicoop Firenze, 8 agosto 2005
Data recensione: 08/08/2005
Testata Giornalistica: Informatore
Autore: Antonio Comerci