chiudi

Con la collaborazione del nostro concittadino Lelio Lagorio, Accademico dei Sepolti, è uscito in questi giorni un libro che interesserà chiunque voglia approfondire la storia recente del nostro Paese e in particolare

Con la collaborazione del nostro concittadino Lelio Lagorio, Accademico dei Sepolti, è uscito in questi giorni un libro che interesserà chiunque voglia approfondire la storia recente del nostro Paese e in particolare le vicende della sinistra italiana: “Il socialismo fiorentino dalla Liberazione alla crisi dei partiti. 1944-1994” a cura di Luigi Lotti, Edizioni Polistampa, Firenze, pagine 204. Luigi Lotti è professore emerito dell’Università di Firenze e presidente dell’Istituto Storico Italiano per l’età moderna e contemporanea a Roma. Non si tratta di un libro di pura storia locale perché le vicende fiorentine e toscane sono sempre intrecciate a quelle nazionali. Ne scaturisce un panorama assai vivace della complessa vita del partito socialista italiano dai tempi di Nenni fino alla fine del Novecento. Il volume si compone di vari scritti e si conclude con una lunga testimonianza di Lelio Lagorio (“Cronache di lotta socialista a Firenze”) con la quale Lagorio che è stato a lungo un esponente di primo piano della politica italiana e leader indiscusso del socialismo fiorentino ripercorre le tappe salienti delle lotte popolari nella nostra regione, dalla tenace resistenza al fascismo alla rinascita democratica, dal fronte popolare al centro-sinistra, dalla prima partecipazione al governo con Nenni e De Martino fino alle presidenze di Pertini e Craxi. Il volume – che è dotato di venti illustrazioni e di molte tabelle elettorali – è già stato presentato a Firenze e lo sarà giovedì 13 marzo a Livorno, alla libreria Belforte con la partecipazione del Sindaco, del direttore del “Tirreno” Manfellotto, dell’ex vicesindaco Massimo Bianchi e del segretario della federazione socialista livornese.
Data recensione: 08/03/2008
Testata Giornalistica: La Spalletta
Autore: ––