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Nei giorni delle rivolte di piazza prima della caduta del governo Tambroni, nel 1960, a Firenze l’ordine pubblico fu garantito dal Psi: è quanto afferma Lelio Lagorio, ex ministro e allora

Firenze, 13 mar. (Apcom) - Nei giorni delle rivolte di piazza prima della caduta del governo Tambroni, nel 1960, a Firenze l’ordine pubblico fu garantito dal Psi: è quanto afferma Lelio Lagorio, ex ministro e allora vicesegretario dei socialisti fiorentini, nel suo nuovo saggio ’Il socialismo fiorentino’, edito da Polistampa. "C’era già stato qualche tafferuglio nelle vie del centro - ricorda - la forza pubblica aveva caricato la folla, usato i gas, sparato qualche colpo. Anche noi eravamo in piazza". A Lagorio spettò il compito di dare l’ultimatum al prefetto Adami: "’Lei non dia ascolto al governo, lasci la forza pubblica in caserma, noi garantiamo l’ordine in città’ - prosegue - Adami, che conoscevo e stimavo come eccellente commis d’état, mi guardò sbalordito. ’Devo sentire Roma’ mi disse. ’No, replicai, lei deve decidere qui. Le do dieci minuti’. Adami aderì, la manifestazione si svolse con calma".
Data recensione: 13/03/2008
Testata Giornalistica: Apcom
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