chiudi
preview libro

Giuliano Pini

Della libertà poetica

26,60 € 28,00
Qt

È il catalogo della mostra antologica ospitata dal 25 marzo al 6 maggio 2018 a Sesto Fiorentino (Firenze), nella doppia sede della galleria La Soffitta Spazio delle Arti e del Centro espositivo Antonio Berti. Le opere riprodotte, provenienti perlopiù dall’archivio di famiglia, ripercorrono oltre 60 anni di percorso artistico di Giuliano Pini, pittore sestese allievo di Ottone Rosai, dalla sua prima apparizione pubblica del 1955 nella mostra Ritratto contemporaneo fino all’esposizione Meriggio fiorentino del 2016.
“È proprio l’uomo”, scrive Alessandra Acocella, “con tutto il suo portato esistenziale, al centro della produzione pittorica e grafica di Giuliano Pini sin dalle prime occasioni espositive a Firenze tra la fine degli anni Cinquanta e l’avvio del decennio successivo. Oltre a far proprio, come osserva la critica del tempo, l’insegnamento ‘del Rosai più acido e ansioso di moralità nel dipingere la forma dell’uomo’, nei primi anni di attività Pini attinge a un vasto repertorio di fonti visive di respiro europeo, elaborando un’originale cifra stilistica figurativa che proseguirà, rinnovandosi, nella sua produzione più matura, in un disegno profilato da contorni fluidi e al contempo incisivi che serrano campiture di colore dalla forte intensità espressiva”.

Testi di Lorenzo Falchi, Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, Francesco Mariani, Roberta Romanelli Pini, Gian Carlo Marini, Giulia Ballerini, Alessandra Acocella, M. Donata Spadolini.

È il catalogo della mostra antologica ospitata dal 25 marzo al 6 maggio 2018 a Sesto Fiorentino (Firenze), nella doppia sede della galleria La Soffitta Spazio delle Arti e del Centro espositivo Antonio Berti. Le opere riprodotte, provenienti perlopiù dall’archivio di famiglia, ripercorrono oltre 60 anni di percorso artistico di Giuliano Pini, pittore sestese allievo di Ottone Rosai, dalla sua prima apparizione pubblica del 1955 nella mostra Ritratto contemporaneo fino all’esposizione Meriggio fiorentino del 2016.
“È proprio l’uomo”, scrive Alessandra Acocella, “con tutto il suo portato esistenziale, al centro della produzione pittorica e grafica di Giuliano Pini sin dalle prime occasioni espositive a Firenze tra la fine degli anni Cinquanta e l’avvio del decennio successivo. Oltre a far proprio, come osserva la critica del tempo, l’insegnamento ‘del Rosai più acido e ansioso di moralità nel dipingere la forma dell’uomo’, nei primi anni di attività Pini attinge a un vasto repertorio di fonti visive di respiro europeo, elaborando un’originale cifra stilistica figurativa che proseguirà, rinnovandosi, nella sua produzione più matura, in un disegno profilato da contorni fluidi e al contempo incisivi che serrano campiture di colore dalla forte intensità espressiva”.

Testi di Lorenzo Falchi, Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, Francesco Mariani, Roberta Romanelli Pini, Gian Carlo Marini, Giulia Ballerini, Alessandra Acocella, M. Donata Spadolini.

Polistampa, 2018

Pagine: 160

Caratteristiche: ill. col., cart.

col ills, paperback

Formato: 24x31

ISBN: 978-88-596-1859-1

Settore:

Vedi:

Libri suggeriti