Mezzo secolo di vita, vino e cooperazione, così si potrebbe sintetizzare la storia della cantina sociale Castelli del Grevepesa, innovativa esperienza cooperativa nata nel 1965 sulle colline del Chianti, in un momento di grandi trasformazioni nella secolare vocazione vitivinicola di questo territorio. Un’iniziativa promossa da diciotto “visionari”, capitanati da Gualtiero Armando Nunzi, che attraverso la cooperazione garantì la sopravvivenza a molti piccoli e medi proprietari terrieri. Grazie all’unione di forze ed ingegno i soci della Castelli del Grevepesa, in cinquant’anni, non solo hanno potuto crescere ed affermarsi nei mercati internazionali, ma non hanno mai abbandonato quella ricerca della qualità e quell’attaccamento al territorio che ancora oggi rappresenta il fattore di maggior successo dei loro prodotti.
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Half a century of life, wine and cooperation: along these lines we could sum up the history of the wine cooperative Castelli del Gravepesa, an innovative experience conceived in 1965 on the Chianti hills, during a time of great changes in the centuries-old wine tradition of this area.
An initiative promoted by eighteen “visionaries” guided by Gualtiero Armando Nunzi, that ensured the survival of many small and medium landowners. In fifty years, by combining effort and creativity of members of Castelli del Grevepesa, not only they managed to grow and succeed in international market, but they never abandoned research for quality and attachment to the territory, which remains the most important reason for their success.
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Polistampa, 2015
Pagine: 248
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-596-1496-8
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