chiudi
preview libro

Il Valdarno Inferiore nel 1944

23,80 € 28,00
Qt

Basato su documenti d’archivio, resoconti e testimonianze orali, il volume ripercorre le vicende che insanguinarono il Valdarno tra Firenze e Pisa nel tragico anno 1944, e particolarmente nei mesi in cui il passaggio del fronte determinò l’aggravarsi delle condizioni della popolazione, esposta ad atrocità d’ogni genere, e l’inasprirsi della violenza dei nazifascisti costretti alla ritirata.
La narrazione, muovendo da Firenze e seguendo il corso dell’Arno, ci accompagna attraverso luoghi insanguinati dalla barbarie: San Vincenzo a Torri, Mosciano e San Martino alla Palma presso Scandicci, Montelupo Fiorentino, Capraia e Limite, Empoli con Bassa e Gavena, Granaiolo, Fucecchio, San Miniato, Palaia, Calcinaia e il Monte Pisano, Vecchiano e Pisa coi suoi dintorni, senza dimenticare i martiri di Prato che con tanti altri toscani salirono su un treno per Mauthausen per non fare più ritorno.
L’intento dell’autore è rendere testimonianza di tante ingiuste sofferenze, di riconoscere il tributo della memoria alle tante vittime innocenti, di rivolgere un invito a sapere, a conoscere, a riflettere a tutti coloro – specialmente i giovani – che rischiano di dimenticare episodi in cui l’uomo ha abdicato alla propria dignità.

Basato su documenti d’archivio, resoconti e testimonianze orali, il volume ripercorre le vicende che insanguinarono il Valdarno tra Firenze e Pisa nel tragico anno 1944, e particolarmente nei mesi in cui il passaggio del fronte determinò l’aggravarsi delle condizioni della popolazione, esposta ad atrocità d’ogni genere, e l’inasprirsi della violenza dei nazifascisti costretti alla ritirata.
La narrazione, muovendo da Firenze e seguendo il corso dell’Arno, ci accompagna attraverso luoghi insanguinati dalla barbarie: San Vincenzo a Torri, Mosciano e San Martino alla Palma presso Scandicci, Montelupo Fiorentino, Capraia e Limite, Empoli con Bassa e Gavena, Granaiolo, Fucecchio, San Miniato, Palaia, Calcinaia e il Monte Pisano, Vecchiano e Pisa coi suoi dintorni, senza dimenticare i martiri di Prato che con tanti altri toscani salirono su un treno per Mauthausen per non fare più ritorno.
L’intento dell’autore è rendere testimonianza di tante ingiuste sofferenze, di riconoscere il tributo della memoria alle tante vittime innocenti, di rivolgere un invito a sapere, a conoscere, a riflettere a tutti coloro – specialmente i giovani – che rischiano di dimenticare episodi in cui l’uomo ha abdicato alla propria dignità.

Sarnus, 2013

Pagine: 328

Caratteristiche: ill. b/n, br.

b/w ills, paperback

Formato: 17x24

ISBN: 978-88-563-0150-2

Collana:
Diari e Memorie, 24

Settori:

Libri suggeriti