Il calendario Polistampa 2013 riproduce le opere di Anna Maria Bartolini esposte dal 16 al 29 dicembre 2012 nella sede della casa editrice, la fiorentina Galleria «Pio Fedi» di via de’ Serragli 99. La mostra, intitolata Lo specchio del mondo animale, è la diciassettesima edizione di un appuntamento ormai consueto. Dal 1996 infatti le porte dello storico edificio si aprono al pubblico durante le festività natalizie per presentare l’opera di un artista contemporaneo: Scatizzi, Loffredo, Possenti, Guarnieri, Annigoni, Talani, Alinari…
Scrive Luisella Bernardini: “Dopo aver visto i quadri, i disegni e le incisioni di Anna Maria Bartolini, si eclissano difficilmente nella memoria visiva le immagini inquietanti dei personaggi nei quali disinganno e malinconia lasciano il segno inconfondibile del suo linguaggio. Insieme a queste figure umane, a volte sole ma più spesso in gruppo, vivono la loro esistenza molti animali che arricchiscono i dipinti non solo da un punto di vista compositivo ma anche – e soprattutto – da una angolazione emotiva e allegorica. La loro presenza non è mai considerata elemento secondario: essi entrano a pieno diritto nel complesso significato del quadro stabilendo sempre un rapporto con i personaggi e con loro combinandosi in una indivisibile unità di rappresentazione”.
Il calendario Polistampa 2013 riproduce le opere di Anna Maria Bartolini esposte dal 16 al 29 dicembre 2012 nella sede della casa editrice, la fiorentina Galleria «Pio Fedi» di via de’ Serragli 99. La mostra, intitolata Lo specchio del mondo animale, è la diciassettesima edizione di un appuntamento ormai consueto. Dal 1996 infatti le porte dello storico edificio si aprono al pubblico durante le festività natalizie per presentare l’opera di un artista contemporaneo: Scatizzi, Loffredo, Possenti, Guarnieri, Annigoni, Talani, Alinari…
Scrive Luisella Bernardini: “Dopo aver visto i quadri, i disegni e le incisioni di Anna Maria Bartolini, si eclissano difficilmente nella memoria visiva le immagini inquietanti dei personaggi nei quali disinganno e malinconia lasciano il segno inconfondibile del suo linguaggio. Insieme a queste figure umane, a volte sole ma più spesso in gruppo, vivono la loro esistenza molti animali che arricchiscono i dipinti non solo da un punto di vista compositivo ma anche – e soprattutto – da una angolazione emotiva e allegorica. La loro presenza non è mai considerata elemento secondario: essi entrano a pieno diritto nel complesso significato del quadro stabilendo sempre un rapporto con i personaggi e con loro combinandosi in una indivisibile unità di rappresentazione”.
Polistampa, 2012
Pagine: 14
Caratteristiche: stampa col. Tintoretto Stucco Gesso Fedrigoni, ril. spir.
Formato: 34x48
ISBN: 978-88-596-1197-4
Collana:
Calendari Polistampa, 17
Settore:
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