Son semplici cose:
ma, non cercati, i versetti
si sono manifestati naturalmente
come una sorgente che sgorga
a intermittenza…
La poesia è benedizione dell’anima. Composizioni per lo più brevi, talora brevissime e folgoranti per sintesi, costruite con semplicità di lessico, senza ermetismi, con freschezza di sentimento che non è ingenuità, non è minimalismo né balbettio estatico: l’ascolto delle voci che vengono dalla semplice realtà di tutti i giorni si trasfigura in ascesi poetica, serena e meditativa, non disdegnando talvolta accenti ironici o parodistici, che spoglia le cose, le piccole cose della vita – natura, strade, stanze, figure, sentimenti, ricordi – della loro crosta di quotidianità per cercarvi, nel solco di Nicola Lisi e Carlo Betocchi, una verità profonda, sorgiva, che ci risarcisca momentaneamente del nostro esilio dall’autentico, trascolorando in un sottile e delicato simbolismo.
Testo critico di Ivo Iori
Son semplici cose:
ma, non cercati, i versetti
si sono manifestati naturalmente
come una sorgente che sgorga
a intermittenza…
La poesia è benedizione dell’anima. Composizioni per lo più brevi, talora brevissime e folgoranti per sintesi, costruite con semplicità di lessico, senza ermetismi, con freschezza di sentimento che non è ingenuità, non è minimalismo né balbettio estatico: l’ascolto delle voci che vengono dalla semplice realtà di tutti i giorni si trasfigura in ascesi poetica, serena e meditativa, non disdegnando talvolta accenti ironici o parodistici, che spoglia le cose, le piccole cose della vita – natura, strade, stanze, figure, sentimenti, ricordi – della loro crosta di quotidianità per cercarvi, nel solco di Nicola Lisi e Carlo Betocchi, una verità profonda, sorgiva, che ci risarcisca momentaneamente del nostro esilio dall’autentico, trascolorando in un sottile e delicato simbolismo.
Testo critico di Ivo Iori
Polistampa, 2010
Pagine: 104
Caratteristiche: br.
Formato: 14x21
ISBN: 978-88-596-0853-0
Collana:
Sagittaria | Opera, 32
Settore: