Il ritratto nella cultura ottocentesca

Il volume ruota attorno a una selezione di ritratti dell’Ottocento conservati alla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. La scelta delle opere è stata effettuata allo scopo di individuare quelle che possano mostrare come si sia trasformato il linguaggio artistico nel corso del XIX secolo. Partendo dalla loro lettura la curatrice ha rintracciato i richiami e le relazioni tra i ritratti di questa galleria e quelli riconosciuti dalla critica artistica come i più significativi del periodo, sia nell’ambito culturale italiano sia in quello internazionale, accostandoli anche in base ad analogie stilistiche riscontrate. Le corrispondenze rilevate sottolineano quei legami che, o per scelta personale dell’artista o per influenza culturale non sempre consapevole, sono divenuti parte del linguaggio utilizzato.
Le schede dei ritratti sono inserite nei movimenti artistici ai quali si riferiscono, illustrati in fondo al volume, per consentire al fruitore di collocarle facilmente nel loro contesto culturale.