“Et è un certo che di mezzo fra’l disegno e’l basso rilievo: e per condurlo è necessario gran disegno, ed invenzione”, avrebbe detto il dotto cruscante Filippo Baldinucci, nel suo Vocabolario Toscano dell’Arte del Disegno, per descriverci simili virtuose immagini a “basso stiacciato rilievo”, sottolineando la composita vocazione disciplinare e le difficoltà di un “genere” che, come già aveva dichiarato il Vasari, “per amor de’ contorni”, la sapienza nelle “prospettive ed altre invenzioni”, “la nettezza, la pulitezza e la bella forma delle figure che vi si fanno” sembrava porsi tra le più eloquenti testimonianze di un indiscusso “primato del disegno”. Disegno che si fa scultura… e scultura che si fa pittura, se, come in questo caso, a nobilitarla e qualificarla concorre il magistero di un’elaborata, delicatissima policromia. La fulgida bellezza di questo raffinato rilievo ‘stiacciato’ in stucco dipinto, che raffigura la Vergine assorta in atto di sorreggere e contemplare il Figlio tutto compreso nel suo trastullo, seppure pensoso, si può agevolmente ricondurre ad una fortunata tipologia di effigi mariane nota col nome convenzionale di Madonna delle candelabre, in ragione del prezioso motivo che ne arricchisce il fondo.
CONTENUTI DELL’OPERA
Antonio Rossellino, profilo biografico
Madonna col Bambimo, detta “Madonna delle candelabre”
Regesto
Nota di restauro
Bibliografia.
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“It’s halfway between drawing and low relief: and great design and invention are needed to conduct it”, said the cultivated Filippo Baldinucci in his Vocabolario Toscano dell’Arte del Disegno, to describe virtuoso images in very low relief, so-called stiacciato, such as that exemplified by the Madonna being presented here. Baldinucci emphasized the composite disciplinary vocation and the difficulties of a “genre” which, as Vasari had already declared, seemed to be comprised among the most eloquent testimonies of an unchallenged “primacy of design” in its “love of contours”, skill in “perspectives and other inventions”, and the “clarity, finish and beautiful form of the figures carved in it”. It is design that becomes sculpture… and sculpture that becomes painting, if, as in the present case, the art of an elaborate and highly delicate polychromy concurs to ennoble and enrich it. The brilliance and beauty of this delicate low relief (rilievo stiacciato) in painted stucco representing the Virgin absorbed in the act of supporting and contemplating her Son, who in turn is wholly intent on play (goldfinch in hand), though pensive in mood, can be derived from a fortunate type of Marian effigy known under the conventional name of Madonna of the candelabre, due to the precious motif of the two candelabra that embellishes its background.
CONTENTS
Antonio Rossellino, biography
Madonna with Child, called “Madonna delle candelabre”
Register
Restoration note
Bibliografia / Bibliography.
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Polistampa, 2008
A cura di:
Pagine: 48
Caratteristiche: ill. col., rileg. tela
Formato: 24x31
ISBN: 978-88-596-0355-9
Settori:
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