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Polistampa

Romano Stefanelli 2008

Persistenza dell’Autenticità

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Il calendario Polistampa 2008 riproduce le opere di Romano Stefanelli esposte durante le festività natalizie nei suggestivi locali della casa editrice: la Galleria «Pio Fedi» di via de’ Serragli 99 a Firenze. È la dodicesima edizione di un appuntamento ormai consueto: dal 1996 le porte della storica sede si aprono al pubblico per presentare l’opera di un artista contemporaneo: nel 2005 Pietro Annigoni, nel 2006 Giampaolo Talani, nel 2007 Paolo Frosecchi. A illustrare la copertina e i mesi del calendario 2008 sarà ora Romano Stefanelli, o meglio 13 suoi capolavori scelti tra i più significativi dei vari periodi espressivi dell’artista toscano.

“Se qualcuno ha dubitato della persistenza dell’Umanesimo nei tempi duri e talvolta orribili che stiamo vivendo, potrà trovare nuove speranze nella pittura di un maestro vitale nella continuità con la civiltà figurativa, sempre in grado di alimentare sorprese e dare linfa alle emozioni.
Dagli anni della formazione con Pietro Annigoni a oggi, Stefanelli ha mantenuto vivo il piacere della scoperta attraverso la tecnica e la pratica. L’arte, in lui, non è un fatto arbitrario, ma l’equilibrio fra l’intuizione e la concretezza, fra la rivelazione di una verità accessibile solo per i sentieri impervi della poesia e l’uso del segno come strumento con il quale dare forma alla realtà che lo sguardo percepisce per un attimo, per poi liquefarsi.” (Stefano De Rosa)

Il calendario Polistampa 2008 riproduce le opere di Romano Stefanelli esposte durante le festività natalizie nei suggestivi locali della casa editrice: la Galleria «Pio Fedi» di via de’ Serragli 99 a Firenze. È la dodicesima edizione di un appuntamento ormai consueto: dal 1996 le porte della storica sede si aprono al pubblico per presentare l’opera di un artista contemporaneo: nel 2005 Pietro Annigoni, nel 2006 Giampaolo Talani, nel 2007 Paolo Frosecchi. A illustrare la copertina e i mesi del calendario 2008 sarà ora Romano Stefanelli, o meglio 13 suoi capolavori scelti tra i più significativi dei vari periodi espressivi dell’artista toscano.

“Se qualcuno ha dubitato della persistenza dell’Umanesimo nei tempi duri e talvolta orribili che stiamo vivendo, potrà trovare nuove speranze nella pittura di un maestro vitale nella continuità con la civiltà figurativa, sempre in grado di alimentare sorprese e dare linfa alle emozioni.
Dagli anni della formazione con Pietro Annigoni a oggi, Stefanelli ha mantenuto vivo il piacere della scoperta attraverso la tecnica e la pratica. L’arte, in lui, non è un fatto arbitrario, ma l’equilibrio fra l’intuizione e la concretezza, fra la rivelazione di una verità accessibile solo per i sentieri impervi della poesia e l’uso del segno come strumento con il quale dare forma alla realtà che lo sguardo percepisce per un attimo, per poi liquefarsi.” (Stefano De Rosa)

Polistampa, 2007

Pagine: 14

Caratteristiche: stampa col. Tintoretto Stucco Gesso Fedrigoni, ril. spir.

stampa col. Tintoretto Stucco Gesso Fedrigoni, ril. spir.

Formato: 34x48

ISBN:

Collana:
Calendari Polistampa, 12

Settore:

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