“L’animo dell’artista sembra acquietarsi soltanto nella contemplazione della natura e questi ultimi anni di attività salutano una intensa produzione di paesaggi, dipinti con una ritrovata leggerezza di toni e un disegno fresco e vivace di verdi e azzurri. Le Caldine, zona periferica di Firenze, è più volte dipinta dal vero, fermando la macchina nella campagna assolata, a testimoniare, fino all’ultimo, il suo prolungato attaccamento ad un tema, ripetuto con minime varianti, ad indagarne tutte le possibilità espressive e cromatiche, ponendosi con modestia in ascolto dell’oggetto, per restituirne interamente la verità e l’essenza poetica e strutturale” (Francesca Petrucci).
Presentazione di Antonio Paolucci.
Contiene il testo: “Un maestro per Firenze” di Francesca Petrucci.
“L’animo dell’artista sembra acquietarsi soltanto nella contemplazione della natura e questi ultimi anni di attività salutano una intensa produzione di paesaggi, dipinti con una ritrovata leggerezza di toni e un disegno fresco e vivace di verdi e azzurri. Le Caldine, zona periferica di Firenze, è più volte dipinta dal vero, fermando la macchina nella campagna assolata, a testimoniare, fino all’ultimo, il suo prolungato attaccamento ad un tema, ripetuto con minime varianti, ad indagarne tutte le possibilità espressive e cromatiche, ponendosi con modestia in ascolto dell’oggetto, per restituirne interamente la verità e l’essenza poetica e strutturale” (Francesca Petrucci).
Presentazione di Antonio Paolucci.
Contiene il testo: “Un maestro per Firenze” di Francesca Petrucci.
Polistampa, 2001
Pagine: 24
Caratteristiche: ill. b/n e col., br.
ill. b/n e col., br.
Formato: 17x24
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