L’attenzione alle attività manuali, alle tecniche e alla tecnologia trovano nell’Illuminismo piena dignità e riconoscimento, ma già nel Rinascimento, come scrive Alessandro Iacopi, Presidente della CNA di Firenze, grazie a una figura come Leonardo, «le attività legate all’esistenza materiale e al suo miglioramento, alla produzione, alla tecnologia si rafforzano, moltiplicano e parzialmente si concettualizzano originando risultati talvolta stupefacenti. [...] L’arte stessa che siamo abituati a concepire come separata e distinta dall’artigianato ha con quest’ultimo radici comuni e sino a tempi recenti inestricabili».
Questo volume, nel quale è per la prima volta riprodotto per intero e studiato il quaderno laurenziano con i disegni degli arnesi, spazia dai trattati cinquecenteschi fino ad arrivare alle voci dell’Encyclopedie e ai dizionari dei mestieri ottocenteschi e vuole essere un’occasione di riflessione in merito alle radici culturali e sociali dell’artigianato.