Alambicchi di parole

“Alambicchi di parole”, a cura di Giovanna Lazzi e Mino Gabriele, nasce da un lavoro di censimento di codici, manoscritti, opere a stampa a carattere scientifico, e più specificamente medico e farmalogico, custoditi presso la Biblioteca Riccardiana. All’interno di codici, ricettari, bestiari ed erbari compaiono elementi naturali, filosofici, alchemici, iconografici e magici sviluppati e approfonditi dai vari contributi offerti dal libro: si tratta, per citare alcune delle tematiche più stimolanti, di indagini sugli strumenti delle farmacie, sulla figura dello speziale, precursore del farmacista, sulla farmacopea musicale dei Pitagorici, sulla simbologia relativa all’assenzio nel mondo antico e nella cultura rinascimentale. Il volume è corredato da un ricco apparato di tavole che riproducono pagine di ricettari e oggetti tipici del farmacista come lo “specchio della strega” e completato dagli indici dei nomi, dei manoscritti, delle edizioni a stampa, degli oggetti, delle tavole, delle figure.

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