Dopo i testi critici degli autori, ancóra una carrellata di contributi critici (Cortenova, Miccini, Accame, Venturoli, Monti, Barilli, Pistone, Minetti, Murolo, Atzori, Paloscia) alternati a belle riproduzioni a colori, a tutta pagina, di 122 opere di De Poli, in prevalenza pittoriche. Fabio De Poli nasce a Genova nel 1947, vive a Firenze. Nel 1964 frequenta l’Istituto d’Arte di Firenze specializzandosi in grafica pubblicitaria. Dal 1968 partecipa alle principali manifestazioni artistiche. Alla fine degli anni ’60 esordisce con un lavoro New Dada, agli inizi degli anni ’70 produce una serie di lavori che Renato Barilli definirà “Arte ricca”. Sue opere sono conservate alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, al Patronato Joan Mirò di Barcellona, alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, al Museo Pecci di Prato, al Franklin Funrance di New York, a Palazzo Enasco a Roma.
Dopo i testi critici degli autori, ancóra una carrellata di contributi critici (Cortenova, Miccini, Accame, Venturoli, Monti, Barilli, Pistone, Minetti, Murolo, Atzori, Paloscia) alternati a belle riproduzioni a colori, a tutta pagina, di 122 opere di De Poli, in prevalenza pittoriche. Fabio De Poli nasce a Genova nel 1947, vive a Firenze. Nel 1964 frequenta l’Istituto d’Arte di Firenze specializzandosi in grafica pubblicitaria. Dal 1968 partecipa alle principali manifestazioni artistiche. Alla fine degli anni ’60 esordisce con un lavoro New Dada, agli inizi degli anni ’70 produce una serie di lavori che Renato Barilli definirà “Arte ricca”. Sue opere sono conservate alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, al Patronato Joan Mirò di Barcellona, alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, al Museo Pecci di Prato, al Franklin Funrance di New York, a Palazzo Enasco a Roma.
Polistampa, 1996
Pagine: 152
Caratteristiche: ill. col., cart.
Formato: 23,5X31
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