Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze, specialista in Malattie Nervose e Mentali. Borsista del MPI presso la Clinica delle Malattie Nervose e Mentali dell’Università di Firenze negli anni 1971-73, assistente di ruolo con funzioni didattiche dal 1973 al 1979, aiuto della Clinica Psichiatrica con responsabilità di capo reparto dal 1979 al 1986, professore associato di Psicologia Clinica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze dal 1985, professore ordinario di Psicopatologia dello sviluppo presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze dal 2003. Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ateneo fiorentino dal 2001 al 2007. Responsabile dell’attività assistenziale svolta dall’Unità Operativa di Psicologia clinica presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi dal 2001 al 2007. È stata titolare di insegnamenti in diversi Corsi di Laurea dell’Ateneo fiorentino, in varie Scuole di Specializzazione dell’area sanitaria, in Corsi di perfezionamento e Master postlaurea di primo e secondo livello organizzati dalle varie Facoltà dell’Ateneo, in alcune Scuole di Psicoterapia. Ha fatto parte del corpo docente del dottorato di ricerca in Alcoologia, in Neuroscienze e in Psicologia.
Ha collaborato con alcuni istituti di ricerca del Regno Unito per lo studio della depressione postpartum, delle caratteristiche della interazione precoce madre-bambino e dello stile di attaccamento nell’adulto. È stata coordinatore dal 1998 al 2001 presso il Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell’Università di Firenze del Centro italiano di una ricerca multicentrica finanziata dalla Comunità Europea sugli Aspetti Transculturali della Depressione postpartum, che ha messo a punto nella versione italiana nuovi strumenti di valutazione dei fattori di rischio psicosociale della depressione e delle problematiche psicologiche inerenti alla maternità e raccolto importanti dati transculturali. Ha coordinato dal 2003 al 2009 un gruppo di ricerca che, in collegamento con il Centro per la Procreazione Medicalmente Assistita dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, ha svolto un programma di studio sugli aspetti psicologici dell’infertilità con l’obiettivo di individuare le problematiche psicologiche e le aree conflittuali significative presenti nelle coppie e fornire un servizio di counseling per i 3 soggetti che ne fanno richiesta. Ha partecipato al progetto PRIN 2007-09 dal titolo: Diventare genitori: stile di attaccamento e affettività. È autrice di oltre 150 pubblicazioni scientifiche tra monografie e contributi apparsi su riviste nazionali e internazionali.