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Michelangelo Buonarroti

Michelangelo Buonarroti

Architetto, scultore, pittore e poeta (Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564), fu una figura di spicco del Rinascimento e celebrato come il massimo genio del suo tempo.
Apprendista dal 1487 nella bottega di Domenico Ghirlandaio, intorno al 1489 venne in contatto presso il giardino di San Marco, domicilio della collezione di antichità della famiglia Medici, con la statuaria classica e la filosofia neoplatonica, componenti essenziali per lo sviluppo della sua produzione artistica. Nel 1498 il cardinale Jean de Bilhères gli commissionò per la sua tomba in San Petronilla a Roma la Pietà: per il carattere di perfetta armonia, grazia e bellezza, l’opera suscitò universale ammirazione.
Tornato a Firenze, realizzò la statua di David (1501-04), quindi nel 1505 fu di nuovo a Roma per eseguire la tomba di Giulio II in San Pietro, i cui tormentati lavori si sarebbero protratti per oltre quarant’anni. Nel 1520 gli vennero commissionati per la Sagrestia Nuova della chiesa di San Lorenzo a Firenze i sepolcri di Giuliano de’ Medici e di Lorenzo de’ Medici: Michelangelo creò un insieme inscindibile di architettura e scultura rinnovando profondamente la tradizione delle cappelle funerarie. Incaricato nel 1533 da Clemente VII di affrescare nella Cappella Sistina la parete dietro l’altare con un’immagine del Giudizio universale,  reinterpretò l’evento facendo ricorso alla sua straordinaria capacità inventiva e innovativa.
L’ultima parte della sua vita fu sostanzialmente dedicata all’architettura: Paolo III gli affidò tra l’altro il completamento del Palazzo Farnese, la sistemazione della piazza del Campidoglio e la cupola di S. Pietro. Michelangelo fu inoltre apprezzato scrittore di un epistolario (Lettere, pubblicate nel 1875) e delle Rime, composte per lo più dal 1534.

Italian sculptor, painter, architect, and poet, Michelangelo was born in 1475 in Caprese (Arezzo).
He served a brief apprenticeship with Domenico Ghirlandaio in Florence before beginning the first of several sculptures for Lorenzo de’ Medici. After Lorenzo’s death in 1492, he left for Bologna and then for Rome. There his Bacchus established his fame and led to a commission for the Piet (now in St. Peter’s Basilica), the masterpiece of his early years, in which he demonstrated his unique ability to extract two distinct figures from one marble block. His David, commissioned for the cathedral of Florence, is still considered the prime example of the Renaissance ideal of perfect humanity. On the side, he produced several Madonnas for private patrons and his only universally accepted easel painting, The Holy Family (known as the Doni Tondo).
Attracted to ambitious sculptural projects, which he did not always complete, he reluctantly agreed to paint the ceiling of the Sistine Chapel. The first scenes, depicting the story of Noah, are relatively stable and on a small scale, but his confidence grew as he proceeded, and the later scenes evince boldness and complexity. His figures for the tombs in Florence’s Medici Chapel, which he designed, are among his most accomplished creations. He devoted his last 30 years largely to the Last Judgment fresco in the Sistine Chapel, to writing poetry (he left more than 300 sonnets and madrigals), and to architecture. He was commissioned to complete St. Peter’s Basilica, begun in 1506 and little advanced since 1514. Though it was not quite finished at Michelangelo’s death, its exterior owes more to him than to any other architect.
He died in 1564 in Rome, and is regarded today as among the most exalted of artists.

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