Nato in Israele da genitori egiziani, ha vissuto a Firenze per circa dieci anni, dove si è laureato discutendo una tesi sul monocromo in pittura. Sempre a Firenze ha presentato nel 1976 Zona, la sua prima installazione. A partire dagli anni Novanta lavora, attraverso il medium fotografico, con il supporto sia della monocromia xerox, che dell’immagine digitale a colori, intorno alla fissità e staticità dell’immagine; sul lento depositarsi nel corpo del trascorrere degli eventi e delle stagioni; sulla convergenza di soggetto e intuizione; sul rapporto tra premoderno e postmodernità. Su questi temi ha realizzato numerosi ateliers didattici.