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Clarice Innocenti

Clarice Innocenti

Clarice Innocenti si è formata presso l’Università degli Studi di Firenze, laureandosi in Storia dell’Arte con Mina Gregori e conseguendo la Specializzazione nella stessa materia. Dopo un’esperienza nell’insegnamento presso la scuola media superiore, cui ha affiancato un decennio di attività di pubblicista per l’inserto culturale de «Il Sole 24 Ore» e per diverse riviste specialistiche, nel 1992 entra in servizio con il ruolo di funzionario storico dell’arte, come vincitrice di concorso, all’Opificio delle Pietre Dure, dove negli anni Novanta svolgerà funzioni di direttore della Scuola di Restauro e vicedirettore del Laboratorio di Restauro degli Arazzi. Dal 1997 dirige il Laboratorio di Restauro degli Arazzi e il Laboratorio di Restauro delle Oreficerie. Dal 2008 dirige il Museo dell’Opificio, dal 2013 il Laboratorio di Restauro del Mosaico e del Commesso in pietre dure.
Oltre a numerosi contributi sulla rivista «OPD Restauro», su cataloghi di mostre e in atti di convegni, ha curato numerose monografie su arazzi e oreficerie. In particolare Il Reliquiario della Santa Croce di Castignano. Storia e restauro (Edifir, 1999), Meraviglie tessute della Galleria degli Uffizi. Il restauro di tre arazzi medicei (Edifir, 2000), La sfera d’oro. Il recupero di un capolavoro dell’oreficeria palermitana (Electa, 2003), Ori, argenti, gemme. Restauri dell’Opificio delle Pietre Dure (Mandragora, 2007), Caterina e Maria dei Medici. Donne al potere. Firenze celebra il mito di due regine di Francia (Mandragora, 2008), Gli arazzi con ‘Storie di Giuseppe Ebreo’ per Cosimo I de’ Medici (Polistampa, 2013), Il restauro dell’arazzo ‘Ester intercede per il popolo ebraico’ (Polistampa, 2014).

Clarice Innocenti si è formata presso l’Università degli Studi di Firenze, laureandosi in Storia dell’Arte con Mina Gregori e conseguendo la Specializzazione nella stessa materia. Dopo un’esperienza nell’insegnamento presso la scuola media superiore, cui ha affiancato un decennio di attività di pubblicista per l’inserto culturale de «Il Sole 24 Ore» e per diverse riviste specialistiche, nel 1992 entra in servizio con il ruolo di funzionario storico dell’arte, come vincitrice di concorso, all’Opificio delle Pietre Dure, dove negli anni Novanta svolgerà funzioni di direttore della Scuola di Restauro e vicedirettore del Laboratorio di Restauro degli Arazzi. Dal 1997 dirige il Laboratorio di Restauro degli Arazzi e il Laboratorio di Restauro delle Oreficerie. Dal 2008 dirige il Museo dell’Opificio, dal 2013 il Laboratorio di Restauro del Mosaico e del Commesso in pietre dure.
Oltre a numerosi contributi sulla rivista «OPD Restauro», su cataloghi di mostre e in atti di convegni, ha curato numerose monografie su arazzi e oreficerie. In particolare Il Reliquiario della Santa Croce di Castignano. Storia e restauro (Edifir, 1999), Meraviglie tessute della Galleria degli Uffizi. Il restauro di tre arazzi medicei (Edifir, 2000), La sfera d’oro. Il recupero di un capolavoro dell’oreficeria palermitana (Electa, 2003), Ori, argenti, gemme. Restauri dell’Opificio delle Pietre Dure (Mandragora, 2007), Caterina e Maria dei Medici. Donne al potere. Firenze celebra il mito di due regine di Francia (Mandragora, 2008), Gli arazzi con ‘Storie di Giuseppe Ebreo’ per Cosimo I de’ Medici (Polistampa, 2013), Il restauro dell’arazzo ‘Ester intercede per il popolo ebraico’ (Polistampa, 2014).

Libri a cura di Clarice Innocenti